Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] contemporanea, quel Centre Beaubourg che Richard Rogers e Renzo Piano avevano realizzato qualche lustro prima. L'altro progetto fu di trasformazioni atte a renderne più flessibile e permeabile la sequenza degli spazi. Il museo fu aperto nel 2003. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] tra il 1945 e il 1964, appare impressionante la fluviale sequenza delle opere postume che si collocano ai limiti, o totalmente l'atmosfera è sospesa, metafisica; l'avanzare in primo piano del soggetto e lo spazio alle sue spalle definiscono un ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] del 1958, nel quartiere Monte Sacro, in un appartamento al terzo piano di via dell’Assietta, n. 4.
Entrato rapidamente in contatto con gli della cultura popolare dello Stretto. Una sequenza interminabile di metalogismi, neologismi, ripetizioni, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in avanti il governo della Repubblica fu sottoposto in rapida sequenza a ben tre rivolgimenti, imposti da due inviati del sua vita. Putroppo l'ostilità delle autorità governative riuscì pianpiano a spegnere la sua energia, contribuendo così, prima ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] , lo scompone, lo analizza, lo inserisce in una sequenza storica: ed ecco l'oggetto acquistare un significato (o ideologica: la nozione di "popolare" è qui posta sullo stesso piano euristico della nozione di "primitivo", il che porta a una ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] tre santi, databile al biennio 1490-91.
Tale sequenza rivela il succedersi e l'amalgamarsi di varie C. continuò l'opera di consolidamento avviata dal Bramante (1504), ma il piano da lui elaborato, di cui resta memoria in un disegno degli Uffizi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ogni probabilità all'Agucchi, con un'accentuazione di valenze trionfali, funzionali al raccordo tematico con la simmetrica sequenza visiva del piano nobile. Dipinta al centro di una più tradizionale quadratura architettonica, la Fama, con il classico ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di Milano. E a quella elettissima sottigliezza commisura la sequenza delle lunette monocrome, di un classicismo tanto remoto da ad A. R. Mengs portare lo studio del Correggio sul piano di una equilibrata e illuminata critica stilistica. Gli inizi del ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] integrale spazialità borrominiana: in essi una candida sequenza di involucri permeati di luce, accortamente graduata, via di Propaganda.
Un sistema di corridoi per ogni piano innerva l'edificio, estrinsecandosi mediante grandi aperture che rompono la ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] esso, il L. mette in atto un'incredibile sequenza di attenzioni di tipo naturalistico, giocate su precisi rapporti così, a una teoria di volti abilmente scorciati. In primo piano alla destra e alla sinistra della Madonna sono raffigurate le due ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...