trapezio Quadrilatero con due lati paralleli; per estensione, oggetto o configurazione che ne riproduce la forma. anatomia Ampio muscolo della regione posteriore del tronco e del collo. Solleva il moncone [...] semiprodotto delle diagonali per il seno dell’angolo da esse formato. Trapezoide Relativamente a una funzione rappresentata in un pianocartesiano, figura limitata dall’asse x, dal grafico della funzione e da due parallele all’asse y. Regola dei t ...
Leggi Tutto
Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: [...] non è integrabile elementarmente; si può procedere alla sua integrazione grafica con il cosiddetto metodo delle isocline. Tracciata in un pianocartesiano una famiglia di curve y′=cost, cioè x2+y2=cost, si immagini condotto in ciascun punto di una di ...
Leggi Tutto
LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] questo insieme E = E′ = E′′ si chiama il l. di En per n → ∞, e si scrive:
Esempi. a) Siano En i cerchi chiusi (nel pianocartesiano xy)
Risultano essere: E′′ il cerchio chiuso x2 + y2 ≤ 1, E′ il cerchio aperto x2 + y2 〈 1.
b) siano En i cerchi chiusi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] egli di certo contribuì molto alla sua stesura, ma il piano complessivo e la maggior parte dello scritto furono di Russell. dimostrò la coerenza della geometria piana euclidea con la sua interpretazione nel pianocartesiano, data mediante coppie di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] algebriche è possibile che alcune intersezioni 'vadano all'infinito' come avviene nel caso di due rette parallele del pianocartesiano. Un altro modo in cui, eventualmente, si possono perdere alcune intersezioni è quello di limitarsi alle soluzioni ...
Leggi Tutto
retta
rètta [f. sostantivato dell'agg. retto] [ALG] Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà caratterizzanti [...] (queste due ultime proprietà valgono solo nella geometria euclidea). Si chiama equazione della r. nel piano la rappresentazione analitica di qualsiasi r. nel pianocartesiano, che si ottiene considerando l'equazione ax+by+c=0, con a e b non entrambi ...
Leggi Tutto
continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] di salti e lacune: v. oltre e → continuo per le locuz. matematiche. ◆ [ALG] C. bidimensionale: insieme di punti del pianocartesiano (x,y) che soddisfano le due seguenti proprietà: (a) si può trovare un numero reale positivo ε, in generale dipendente ...
Leggi Tutto
OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] 1) − f (x)) diviene familiare nella tecnica del Calcolo delle differenze finite, così il "laplaciano" ∂2/∂x2 + ∂2/∂y2 del pianocartesiano (e l'analogo ∂2/∂x2 + ∂2/∂y2 + ∂2/∂z2 dello spazio) nella tecnica della teoria del potenziale e, più tardi, in ...
Leggi Tutto
nomografia
nomografìa [Der. del gr. nomographía "redazione di leggi"] [ALG] Termine introdotto da M. d'Ocagne (1891) per indicare il complesso di teorie e di procedimenti per rappresentare geometricamente [...] allineamento dei tre punti P₁[f₁(x), f₂(x)], P₂[g₁(y), g₂(y)], P₃[h₁(z), h₂(z)]. D'altra parte, in un pianocartesiano uv i tre punti indicati variano, quando x,y,z si pensino come parametri, descrivendo, rispettiv. le curve L₁, L₂, L₃, (v. fig.); si ...
Leggi Tutto
complesso 1
complèsso1 [agg. Der. del part. pass. complexus del lat. complecti "stringere, comprendere"] [LSF] Che risulta dall'unione di più parti o elementi, in contrapp. a semplice. ◆ [ALG] C. coniugazione, [...] , ricordando che i2=-1; per rappresentare geometricamente un numero c. a+ib, in un pianocartesiano, che prende il nome di piano c. o piano di Argand-Gauss o piano sfera, si fa corrispondere biunivocamente al numero a+ib il punto che ammette a come ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...