CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] d'oggi, Bari 1946-1950, II, pp. 13-17; IV. pp. 3-8; V, pp. 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un pianosolo, in Europeo, 22 ag. 1948; E. Francia, Con Papini e C., in Il Popolo, 22 ag. 1948; E. Barbetti, Bellinda e il Mostro, in Nuova ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 76-90, sono rivolte a tutta la casa, e non a un solo membro. Il fatto, poi, ch'egli fosse ospite del capitano della lega . in Literature and Art (1380-1920), London 1921; A. La Piana, Dante's American Pilgrimage, New Haven 1948; A. Pannelli, Dante e ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a produrre consenso, costituiva il naturale spostamento sul piano della prassi (e una prassi preservata, persino invertita nel "faccia non scriva". Ma il D. scriveva e non solo i risibili messaggi che offendevano il senso politico del Martini. Tra un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] chiudere Maia), potette in quest'opera scorgere una esperienza affine e precorritrice, non si può dire che solo prevaricasse: accampava in primo piano, e sia pure in una prospettiva distorta, il fondo oscuro di represse speranze, il sogno di potenza ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] B. occupò senza dubbio un posto di primo piano, anche se nella sua modestia egli amava considerarsi rispetto persona, racconta d'essersi innamorato di una bella vedova, la quale non solo ha respinto le sue profferte, ma si è fatta beffe di lui anche ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] modo di conseguirlo, il B. e il Sadoleto avevano idee, probabilmente solo in parte comuni, ma certo fondamentalmente diverse da quelle di Egidio da benché la sua parte non potesse essere di primo piano in una vicenda cui non era preparato e accanto ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Ortis, sempre per i tipi del Marsigli.
Il F. solo molto più tardi venne a sapere di questa edizione abusiva e il F. ebbe modo di stringere rapporti con uomini di primo piano nella vita culturale e politica inglese, fra gli altri vi conobbe anche ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] che la sua Angelica ha sposato il saraceno Medoro; il secondo costituisce lo sfondo epico della narrazione e solo a tratti balza in primo piano, accentrandosi nella possente figura di Rodomonte; il terzo infine è il più scialbo, e risponde in parte ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] furia d'irritato nervo: queste poesie, diffuse in manoscritti, furono stampate solo postume da Stoppani (in I primi anni di A. M., Milano e ne abbia condiviso rilievi e proposte. Tuttavia i piani su cui i due affrontavano la crisi rimasero distinti.
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] (Palermo 1835), già uscito a Milano nel 1812.
Sul piano politico, però, l'animo dell'A. era ancora tutto siciliano sul Procida egli rimase fedele fino al giugno 1841, e che solo allora, per sfuggire alle persecuzioni della polizia contro i romanzi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...