Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] del cielo la cui posizione è relativa all'osservatore. La struttura del testo appare chiaramente all'inizio della sezione dedicata al pianeta Venere:
Le influenze del dio del mattino [Venere]: colui che è nato nel momento in cui il dio del mattino è ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in grado di sostenere discussioni sulla sfera e sui pianeti. A dieci anni fu mandato ad Alcalá di Henares a studiare logica, filosofia, medicina e diritto civile ed ecclesiastico ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] densità di 1,3 g/cm3 (circa 1/4 di quella della Terra). Le dimensioni di G. sono quasi le massime possibili per un pianeta. I modelli teorici indicano, infatti, che un corpo di massa un po’ maggiore di quella di G. si contrarrebbe di più, per effetto ...
Leggi Tutto
Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] di 19 ore; l’equatore è inclinato di 29° rispetto al piano dell’orbita. Per dimensioni, N. si colloca al quarto posto fra i pianeti: il suo diametro medio misura 49.530 km, la massa è 1,02∙1026 kg (cioè circa 17 volte quella della Terra), la densità ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] le grandi opposizioni si ripetono all’incirca ogni 7 opposizioni, cioè ogni 15-17 anni. La distanza di M. è massima quando il pianeta è in congiunzione, cioè quando è allineato con la Terra e il Sole e si trova, rispetto a questo, dalla parte opposta ...
Leggi Tutto
settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] , mentre sul giorno presiedeva l’astro della sua prima ora: poiché il numero delle ore del giorno, 24, diviso per il numero dei pianeti 7, dà un resto di 3, la prima ora del giorno successivo a quello di Saturno era quella del Sole, la terza dopo la ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] . I presagi per le stelle fisse e le costellazioni (tavolette 50-51) a volte includono i fenomeni che riguardano i cinque pianeti, come, per esempio:
Se la stella rossa entra in Venere quando questa sorge: il figlio del re s'impossesserà del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] una era dedicata alla cosmologia; come Gregorio da Rimini, Olivi infatti preferì ignorare il firmamento, le sfere celesti, i pianeti e tutto ciò che li riguardava. Egli però non ignorò del tutto la filosofia della Natura, come dimostrano le sue ...
Leggi Tutto
Chiromanzia
Red.
Dal greco χείρ, "mano", e μαντεία, "divinazione", la chiromanzia, la cui pratica ha origini antichissime, è l'arte divinatoria che presume di poter definire il carattere, lo stato di [...] delle dita (forma, grandezza, proporzioni). La chirosofia è strettamente legata all'astrologia, in quanto fa corrispondere ai singoli pianeti le varie parti della mano, come i 'monti' (le sporgenze del palmo), includendo in tali corrispondenze anche ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] es. l'immagine dell'incoronazione costituisce un argomento analogico per la transustanziazione). L'attribuzione di 'colori' ai metalli, ai pianeti, alle fasi dell'opus favorì la codificazione pittorica, ma non esisteva un codice fisso e il rapporto ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...