Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] tra il 1582 e il 1585, o di nuove edizioni di classici greci, come quella di Pappo realizzata da Federico Commandino nel 1588 (v. successo dei libri d'aritmetica di Ries, che sul pianodei contenuti non si differenziavano molto da quelli dei suoi ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] applicazioni: la si rintraccia già nelle ricerche dei matematici greci e la si ritrova via via nei successivi sia una curva di grado 5 nel piano, ovvero abbia un morfismo di grado tre su P1, l'ideale IC dei polinomi omogenei in g variabili nulli su ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] mostra un uomo che esegue operazioni con bacchette disposte su una superficie piana (molto probabilmente un foglio di carta) poggiata per terra e sulla luogo in un contesto diverso da quello dei testi greci dell'Antichità, dove lo scopo è stabilire ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che svilupparono e integrarono liberamente non soltanto le conoscenze dei testi greci, ma anche le tradizioni ancora vive in India. e il suo calcolo dell'area di una figura piana a forma di conchiglia derivavano dalle opere canoniche del jainismo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] i centri di gravità delle figure solide. In alcuni passi il testo greco disponibile è difettoso, le dimostrazioni necessitano d'integrazioni. Insomma, il lettore dell'Equilibrio deipiani ‒ e a maggior ragione un suo editore o traduttore ‒ ne diventa ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] riconosciuta serietà del suo autore, che se certe fonti greche sulla trisezione dell'angolo erano note nel IX sec., ; la dimostrazione utilizza la proprietà prima citata dei Luoghi piani, secondo la quale il luogo dei punti M tali che AM2−kBM2=s è ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] il momento non abbiamo nessuna prova di trasmissioni di altri commenti greci o ellenistici, salvo che per quello di Pappo al Libro Fin dall'Antichità, la soluzione dei problemi di geometria piana o di quella dei solidi ha sempre rappresentato una ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] problemi affrontati su richiesta di al-Bīrūnī, contiene il teorema pianodei seni, il cui enunciato è suggerito dal teorema sferico. è indiano e i fondamenti della disciplina risalgono all'epoca greca, con la tavola delle corde e il teorema sferico ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] dimostrazione i cui materiali erano già reperibili in Archimede.
Nell'Equilibrio deipiani (propp. I.13 e II.4) si dimostra infatti che i di Euclide e di Archimede. Quello che nella matematica greca era stato un 'modo di fare' mai codificato ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] VIIa, VIIb, VIIc) si presenta una rassegna dei principali tipi di figure piane o solide che costituiscono la parte essenziale della mesopotamica sullo sviluppo della matematica in Egitto, in Grecia o in Cina è ancora un'ipotesi controversa, ...
Leggi Tutto
ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...