Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] , popolato di figure lontane; nel 1474 dipinse la grande tela con la Madonna fra i ss. Giovanni Evangelista e Petronio (già nel Foro dei Mercanti, ora nella pinacoteca di Bologna), ove nel rafforzarsi del chiaroscuro, nell'addensarsi del colore ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] Bologna, dove operò principalmente e dove restano numerose testimonianze della sua attività: nella basilica di S. Petronio gli appartengono un S. Petronio (1670 circa, VIII cappella) e una S. Rosalia (X cappella), innalzata nel 1683 vicino alla torre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Baiso (o Abaisi)
R. Grandi
Intagliatore e maestro lignario modenese, originario di Baiso (prov. di Reggio Emilia) e figlio del muratore reggiano Benedetto. Attivo lungamente tra Ferrara e [...] della Diocesi di Bologna 1, 1911, pp. 255-257; G. Zucchini, Due opere d'arte della cappella Bolognini-Amorini in San Petronio di Bologna, BArte 13, 1919, pp. 133-138; F. Fabbi, Baiso: feudatari, prelati, magistrati, maestri d'arte che da esso presero ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Bologna 1529 - ivi 1592). La sua formazione avvenne in patria e a Roma con I. Vignola (1550-55) e poi presso T. Zuccari (1555-60 circa). Influenzato inizialmente da Correggio, Parmigianino [...] ricordiamo, a Bologna: l'Adorazione dei Magi, Palazzo Arcivescovile; Madonna in gloria e Santi, 1570 circa, S. Petronio; Presentazione di Maria al tempio, 1583, Pinacoteca Nazionale. Fu ritrattista notevole (Ritratto d'uomo, 1566, Marsiglia, Musée ...
Leggi Tutto
AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca S. Casciano 1899, pp. 200, 214 G. Zucchini, Documenti inediti per la storia del S. Petronio di Bologna, II, Modelli di F. A. per la volta maggiore della chiesa, in Miscell. di storia dell'arte in onore ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] scolpite in un secondo momento, tra il 1432 e il 1434.
Nonostante la pressione dei lavori per la "porta magna" di S. Petronio, neanche dopo la conclusione del fonte battesimale J. allentò i suoi impegni a Siena, né sul versante pubblico (il 1° genn ...
Leggi Tutto
DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] del pittore Giuseppe Pedretti. Fattosi sacerdote secolare, e divenuto in seguito mansionario del capitolo della basilica di S. Petronio, non lasciò mai lo studio e la pratica dell'arte.
Terminati gli studi del curriculum ecclesiastico, attratto forse ...
Leggi Tutto
DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] di Filippo), oggi non più esistente; ancora nel palazzo pubblico i due fratelli restaurarono la sala Farn ese e in S. Petronio gli affreschi di Giovanni da Modena della cappella Bolognini.
Di Filippo si conosce un unico dipinto, l'Autoritratto con.la ...
Leggi Tutto
Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] sotto la guida di B. Peruzzi che, d'altronde, era presente a Bologna per progetti della facciata di S. Petronio (1522-23). L'esperienza veneziana (iniziata nel 1528) come "maestro di legname" e "professor d'Architettura", contribuì inoltre a ...
Leggi Tutto
SUBTILITAS
G. Becatti
Negli scrittori latini questo termine riferito all'arte significa generalmente finezza tecnica, come in Vitruvio, che basa il giudizio intorno ad un'opera architettonica sui tre [...] altro (Nat. hist., xxxv, 67) in lineis extremis palmas adeptus, haec est picturae summa subtilitas. Anche Petronio nel descrivere retoricamente un quadro di Apelle riecheggia questo frasario dicendo: tanta enim subtilitate extremitates imaginum erant ...
Leggi Tutto
petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...