MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] . lat., 14162, c. 144).
Tanto più significativo, a riscontro con tali parole, appare perciò il silenzio delle fonti per gli anni perugini: nulla è noto sul conto del M. fino al 1398, l'anno che segnò probabilmente il punto più basso delle sue fortune ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] nella parte terminale, e linee ondulate, si incontra fino al 1525 compreso. Dopo il 12 apr. 1525 il nome di Lautizio Perugino non figura più nelle edizioni dell'A., che rivelano un secondo tipo di "cancelleresca" (si considera di solito come il più ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] 1947; La donna italiana del tempo antico, ibid. 1948, Il pastore angelico: Pio XII, ibid. 1948; La soave mestizia del Perugino, ibid. 1950, Vedere e capire Firenze, ibid. 1950; Visitare e sentire Assisi, ibid. 1951; Santa Chiara, ibid. 1952; Tre ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Elisa Martinozzi (originale nel Vat. lat. 4104, c. 88). Posteriore all’agosto 1474, ma non necessariamente del periodo perugino è la traduzione del De virtutibus et vitiis pseudoaristotelico, dedicata a Federico da Montefeltro e pubblicata a Fano nel ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] clero rispetto alle virtualità rinnovatrici di un ritorno al Vangelo.
Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle correnti moderniste che si tenne a Molveno alla fine di agosto: il ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] per il quale volgarizzò testi di arte militare di Onassandro e di Eliano (tali volgarizzamenti ci sono trasmessi dal già ricordato codice perugino H 6 ai ff. 82-112 e 183-190) e del quale celebrò le prime iniziative urbanistiche con il dialogo (1474 ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] “Vite de’ pittori, scultori, ed architetti moderni” di Lione Pascoli invita nuovamente a riflettere sulla posizione del biografo perugino nella storia e letteratura artistica, in Antichità viva, XXXIII (1994), 5, pp. 9-12; P. Biuström, Nicola Pio ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] 1850, in occasione delle nozze Sabolucci-Fornari. Mentre era in vita il G. fu elogiato con un epigramma del perugino Aurelio Pellini.
Fonti e Bibl.: A. Pellini, Epigrammata ad Priores artium populumque Fabrianensem, Camerini 1578, p. 4; R. Borghini ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] ,Torino 1977, pp. 445-454 (passi scelti, dal Mazzi, con versi del C. alle pp. 450 s.); I. Calabresi, recens. crit. a F. A. Ugolini, Il Perugino Mario Podiani e la sua commedia "I Megliacci" (1530), Perugia 1974, in Lingua nostra, XXXIX(1978), p. 25. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il 13 settembre) e Bologna (11 novembre).
Da un evento cruciale in quella spedizione - l'imprevista resa del "tiranno" perugino Giampaolo Baglioni al male armato Giulio - traggono spunto i famosi Ghiribizzi al Soderino, epistola responsiva del M. a ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).