BENCIVENNE (Bencivenne da Norcia)
Gianfranco Orlandelli
Il nome di B. ci è tramandato da due codici della seconda metà del sec. XIII, il Chigiano E. IV 89 e il Cassinese 183 XX, comprendenti un trattato [...] 1892). Fondandosi su questa base e sugli apappunti presi durante i corsi uditi a Bologna dalla viva voce del maestro perugino, B., ritornato in patria, elaborò la sua Ars Notarie il cui merito principale risulterà quello di aver diffuso il formulario ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 1024; L. Fumi, Inventario e spoglio dei Registri della Tesoreria Apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz. di storia patria per l'Umbria ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] , XV [1909], p. 145.
Nel 1479 il B. viene eletto arbitro in una lite sorta per dei beni situati nel contado perugino tra il monastero di S. Pietro di Perugia, che aveva costituito suo sindaco, procuratore e nunzio speciale D. Teodoro da Firenze, egli ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 1960-1964, San Damiano 1968, pp. 306 ss., 491 ss.).
L'attività politica e le energie profuse alla guida dell'università perugina non interruppero i suoi studi, anzi furono per certi versi stimolo di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L. non aderì subito all'invito. Il 30 ott. 1325 le autorità perugine nominarono due procuratori con il mandato di condurre a Perugia il L., che era stato eletto docente per la lettura triennale del ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] che, al tempo in cui il ms. miscellaneo si formò (sec. XV), circolasse sotto il nome del maestro perugino anche questa breve compilazione, alla cui autenticità, peraltro, nessuno crederebbe oggi con troppa facilità: ad essa B. aggiunse quattro ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] da Tolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre 1492; l'orazione funebre in suo onore fu pronunciata dall'umanista perugino Francesco Maturanzio.
Del C. sono giunte a noi soltanto alcune orazioni pronunciate quando era podestà a Bologna, Modena e ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Venetiis 1726, pp. 213 s.; F. Bussi, Ist. della città di Viterbo, Roma 1742, p. 224; V. Bini, Mem. istor. della perugina Univ. degli studi e dei suoi professori, Perugia 1816, pp. 331-334; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital.,III, Milano 1833, pp ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] , a spese di quel Comune, per insegnarvi diritto civile con lo stipendio di sessanta fiorini d'oro, mentre lo Studio perugino chiamava Riccardo Malombra a sostituirlo. In base allo stesso documento il C. risulta essere in quel periodo già sposato. A ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] , e di suggerire gli opportuni rimedi. Eugenio IV lo incaricò pure, insieme con l'abate di Fossanova, della visita al monastero perugino di S. Pietro e della sua riforma, che si concluse nel maggio del 1436 con l'unione di quel monastero alla ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).