Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] a.C.), la Grecia sostenne a più riprese l’attacco persiano ma venne sconfitta dalla falange macedone. Succeduto al padre Filippo egemonici in Italia). L’E. che evolveva verso la modernità era un continente in fieri anche sul piano culturale, ma ...
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Erodoto
Massimo Di Marco
Il padre della storia
Erodoto è lo storico delle guerre persiane (5° secolo a.C.), ma è anche un attento indagatore degli usi, dei costumi e della religione di popolazioni barbare [...] . Con lui comincia a delinearsi la storiografia nel senso moderno del termine: non a torto Cicerone lo definì il Persiani.
La prima parte tratta delle vicende della Lidia, della Persia, dell'Egitto, della Scizia, della Tracia, fino agli inizi ...
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Sistan Regione dell’Iran orientale e dell’Afghanistan sud-occidentale (30.000 km2 ca.). È un territorio endoreico, arido, a vegetazione steppica, in parte occupato da laghi (in Iran il Lago Helmand) che [...] ’antica Drangiana, e ha tratto il nome medievale e moderno dall’invasione dei Saci (Sakastān, Sigistān, Sīstān), penetrati sec., alla caduta della dinastia ṣafavide, che aveva unificato la Persia, il S. fu disputato fra Persiani e Afgani, e diviso ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] e di templi, e poteva valersi delle epigrafi in persiano antico, i primi anni del Novecento hanno visto dischiudersi solo è comparabile a quella degli archivi dell'Europa medievale e moderna.
Ma se tanti aspetti dell'economia e della società che nel ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] potenza politica, caratterizzato dal nucleo etnico persiano e da una lingua indoeuropea che
Linz, J. J., Los nacionalismos en España: una perspectiva comparada, in El Estado moderno en Italia y España (a cura di E. D'Auria e J. Casassas), Barcelona ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] traduzione, che si evolse parallelamente a quella del moderno Stato centrale che si stava sviluppando e della società eccezionale talento per le lingue; conosceva l'arabo, il turco, il persiano, il mongolo, un po' di cinese, oltre all'arte della ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di Alessandro il Macedone, che conquisto l’Oriente persiano e avvio quella grandiosa fase storica di commistione e Gatterer, A.L. Schlozer ecc.), che si pone alle origini della moderna s. in Germania, fu albero vigoroso cresciuto da quelle radici: ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] e lo esilia in Gallia. Agli occhi del lettore moderno può sembrare che siano stati scelti proprio i due episodi -Trévedy, L’organisation du cycle annuel, cit., pp. 25-29.
17 Lact., mort. pers. 44; Eus., v.C. I 28-30.
18 Cfr. The Finding of the True ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo, in cui si formano i primo è radicato in un popolo e costituisce il culto pubblico della Persia; il secondo è il frutto di una scelta individuale e sue tracce ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ’oppressione che egli esercitò sulla Chiesa stessa. Un moderno giudizio sul rimprovero allora mossogli è stato avanzato in incitare Cosroe a rompere la pace con i Romani (539), cfr. Pers. II 2,6. « Essendo Giustiniano, per natura un innovatore avido ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.