I membri della scuola aristotelica, che s’intrattenevano a discutere nel Peripato, quella parte del giardino del Liceo, in Atene, in cui Aristotele era solito tenere le sue lezioni.
L’indirizzo della scuola, subito dopo la morte di Aristotele, è prevalentemente erudito e naturalistico (Teofrasto di Ereso, Eudemo di Rodi, Aristosseno di Taranto, Dicearco di Messina, Clearco di Soli, Demetrio di Falero). ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (n. Mitilene 330 a. C. circa - m. prima metà 3º sec. a. C.), uno dei più notevoli fra i peripatetici della scuola di Teofrasto; è ricordato come autore di varî scritti (fra cui un dialogo [...] Περὶ ποιητῶν "Sui poeti"), tutti perduti. È incerto se sia da identificare col P. grammatico, cui Callimaco dedicò uno scritto ...
Leggi Tutto
Filosofo della scuola neoplatonica di Alessandria, dove insegnò dal 420 circa d. C. in poi. Il sistema di I., rifiutando le complicate gerarchie d'ipostasi plotiniane e postplotiniane, torna a una sintesi [...] di elementi platonici, peripatetici e stoici, che ricorda quella operata dal cosiddetto medio platonismo, salvo elementi di probabile influsso cristiano. Ci restano: il commentario ai neopitagorici Versi aurei, ed estratti da un trattato Περὶ ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] prima del 328-270 o 268). Teofrasto è l’unica guida del Liceo di questo periodo – anzi, l’unico dei primi peripatetici – le cui opere non siano andate interamente perdute. Ciò che sappiamo di Stratone, invece, ci è giunto attraverso fonti indirette e ...
Leggi Tutto
Filosofo (sec. 1º a. C. - sec. 1º d. C.) dell'età augustea, capo di una piccola scuola eclettica. Dei suoi scritti non resta nulla: si sa che scrisse un Compendio (gr. Στοιχείωοις) e un commentario alla [...] Repubblica platonica, e che il suo eclettismo comprendeva elementi stoici, peripatetici e platonici. ...
Leggi Tutto
Filosofo della scuola accademica (120 a. C. circa - 67 a. C.). Fu scolaro, in Atene, di Filone di Larissa, che seguì a Roma nell'88 a. C. Nell'inverno del 79-78 fu suo scolaro, in Atene, Cicerone, che [...] : onde fu detto il fondatore della quinta Accademia. Le sue concezioni risultano da un sincretismo di motivi accademici, peripatetici e soprattutto stoici, trovando in ciò il terreno già in qualche modo preparato dall'eclettismo dello stoicismo medio ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] Aristotele; ma come questi non le aveva dato propriamente il nome di ‘l.’ (che adottarono invece più tardi i peripatetici suoi seguaci) e aveva preferito chiamarla ‘analitica’, così i problemi a cui essa rispondeva non avevano la loro genesi soltanto ...
Leggi Tutto
Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Nella filosofia greca il termine a. (ϕιλία) si incontra dapprima come concetto fisico [...] dal ‘convivere’, cioè dalla comunanza di ideali e di vita. Dopo Aristotele, il tema fu largamente sviluppato, specie dai peripatetici, dagli stoici e dagli epicurei. All’argomento è dedicata una delle operette filosofiche di Cicerone, il Laelius. Il ...
Leggi Tutto
Filosofo scozzese (1175 circa - 1236 circa). Studiò a Oxford e nel continente: in Spagna, a Toledo, nel 1217 tradusse dall'arabo il De animalibus di Aristotele (vale a dire i 10 libri della Historiae animalium, [...] particularis e una Physiognomia). Ci restano frammenti di una sua Divisio philosophiae mentre sono perdute le Quaestiones Nicolai Peripatetici. Per i suoi interessi alla scienza araba, all'astrologia e alla magia naturale ebbe fama di negromante; e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] testo. A dire il vero, fin dai tempi di Galeno sono stati sollevati dubbi sulla paternità aristotelica di questa base peripatetica e si è pensato che essa dovesse essere in realtà la cosiddetta Menoneia, una collezione di dottrine mediche scritta, o ...
Leggi Tutto
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...