La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] periodo, la guerra di Libia aveva accentuato l’accostamento allo Stato comportamento disciplinato e patriottico dei cattolici combattenti e l’impegno dei cattolici patria per l’internazionale» e «il diritto degli altri per il monopolio di una classe», ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ’Apologia non significa che questa sia stata scritta prima, in quanto Eusebio ha combattenti , Biographical Models: The Constantine Period and Beyond, in Constantine: al centro delle dodici tombe simboliche degli apostoli nella chiesa del Santo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] minori, esuli, stranieri (combattenti per l’Unità) e finanche gli ex sudditi degli antichi Stati italiani che risiedono all’ », calco dal sintagma libres votes utilizzato nel periodo rivoluzionario per indicare le consultazioni popolari sulle leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] era stata, da questo punto di vista, complessa e devastante. Oltre che alle popolazioni e ai combattenti, ragioni: l’affinamento tecnologico-qualitativo, proprio nel cruciale periodo della seconda metà degli anni Trenta, dei sistemi d’arma in altri ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] degli antichi Romani e quella del Rinascimento. Si pensava che a causa delle invasioni dei barbari il Medioevo fosse stato un periodo religiosa. I cristiani dovevano continuamente mandare nuovi combattenti, con le navi. Infatti erano lontanissimi ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] posto e che anzi si spostavano periodicamente, per questo non costruivano città dei Sanniti e dei Lucani, che erano combattenti coraggiosi e abituati alla vita dura.
I , una gran parte degli schiavi nasceva già in stato di schiavitù: si trattava ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] concessioni, l'apporto di una forza combattente che ricoprì un ruolo importante nelle parti del tronco e degli arti. Nello stesso periodo si assiste al tramonto caso di Faenza, dove le mine erano state scavate tanto da portare l'attacco all'interno ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] definitiva, la pianificazione di lungo periodo dovrà essere orientata su una riduzione possessore non erano sufficienti per armare un combattente, si ricorreva all'associazione di più la costituzione degli Alti comandi è stato necessario rivedere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] dalla terra d’origine: il significato di “combattenti” ovvero di “cani folli” o “infuriati degli Eruli, il 14 novembre 487, e dal fratello Ornulf l’anno successivo è stata e in Transilvania e tipica del periodo danubiano e dei primi tempi dell’ ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] ai combattimenti. Dallo stesso periodo si verificò una crescente specializzazione titolari del complesso delle varie funzioni dello Stato collegate in un modo o nell' combattenti, che giungono a contatto con l'avversario, e il numero totale degli ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...