Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] nel 1792, o anche dell'introduzione in Italia, nel periodo tra le due guerre, della sigla indicante l'Era Fascista ma soprattutto perché con la rivoluzione industriale il lavoro viene collegato al tempo di permanenza in fabbrica anzichè ad un ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] specifico e non confrontabile con quello di altri periodi; questa posizione lasciava prevedere l' Révolution, Paris 1856 (tr. it: L'antico regime e la rivoluzione, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. I, Torino 1969).
Trockij, L. D ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] ruolo in epoca napoleonica, e altri ancora ne hanno circoscritto l'importanza al periodo compreso tra la Restaurazione seguita al Congresso di Vienna e la rivoluzione del 1848. Non sono poi mancati studiosi che - come Daniel Halévy - hanno descritto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] modo stabile per lunghi periodi e che sono dotate di un centro, di zone intermedie e di periferie subordinate e dipendenti 1500, diventando poi con la rivoluzione industriale la tipica forma moderna di organizzazione della produzione (v. Kellenbenz ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] 1970), la transizione può avvenire mediante processi di lungo periodo, nei quali certi attributi della modernità non si come le rivoluzioni o le lotte per l'indipendenza da qualche dominio straniero.
La funzione di rafforzamento e di custodia dell' ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] delle camicie e quello di adornarsi con anelli, medaglie e catenine. Sempre in questo periodo iniziarono a diffondersi gli scoppiata la Rivoluzione francese, un inglese di Londra, di nome John Etherington, uscì dal suo negozio di vestiti indossando ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] unitaria, dello Stato.
All'interno di una visione pluralistica - a seconda dei periodi storici, delle condizioni sociali e , a causa della Rivoluzione francese e dei suoi imperativi ideologici: dal principio dell'eguaglianza di diritto al primato del ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] che, di solito, consisteva nell'essere frustati o nell'evitare di mangiare sale e pepe per un certo periododi tempo per convulsamente sperando, attraverso i movimenti corporei, di avviare una nuova rivoluzione del corpo cosmico. Il taqui oncoy fu ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] , in un periododi guerra o di pace, oppure affacciarsi sul mercato del lavoro in una fase di recessione o di espansione dell'occupazione (classi d'età 1893-1899), la generazione della rivoluzione e della crisi economica del dopoguerra (1898-1905), ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...