Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] e quello dei musulmani sciiti, fortificato dalla rivoluzione islamica in Iran e dal rafforzamento degli occidentale è aumentato l'afflusso di immigrati stranieri. Essi furono in parte ben accolti, in periodidi alta congiuntura, come manodopera ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] conseguente, di solito) illiceità giuridica dell'atto sancita dalle consuetudini medievali. Con la Rivoluzione francese, spiega come mai il suicidio aumenti nei periodidi depressione e diminuisca in tempi di prosperità, e il contrario avvenga invece ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] alla concezione ciclica, con la visione della rivoluzione dei pianeti intorno al sole, sia di recente, la nozione di ciclo è stata impiegata dalla teoria economica per designare l'alternarsi diperiodi più o meno lunghi di espansione e diperiodidi ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] questo scopo. Solo poco prima della Rivoluzione tra la nobiltà di corte francese le maniere a tavola periodo si ha un succedersi di ondate di formalizzazione e di informalizzazione, in cui parte delle acquisizioni dei periodidi informalizzazione di ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] Ozouf, 1976; tr. it., p. 14).
La Rivoluzione, che si propone di sostituire le feste religiose con nuove feste civili, fa di Durkheim. I 'primitivi' australiani su cui questi fonda la sua teoria sull'origine della religione alternano periodidi ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] di povertà e di esclusione dal godimento di benefici e di diritti. La povertà nasceva dalla durezza delle condizioni di lavoro e dall'esercizio di abusi e di violenze nei confronti delle classi subordinate. Tuttavia, fatta eccezione per i periodidi ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] di questa chiave di lettura per analizzare i comportamenti collettivi fu Hippolyte Taine, nei capitoli dedicati alla Rivoluzione francese di non già di gestire le folle, bensì di educarle.
La fase di transizione
Dopo questo periododi grande ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...]
Durkheim ha elaborato il concetto di anomia nella primavera del 1896, in un periododi crisi del suo itinerario intellettuale. fini perseguiti e i mezzi che permettono di raggiungerli.
La rivoluzione semantica è pienamente compiuta. Si passa dall ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] fondano la loro sussistenza esclusivamente sullo spostamento periodico e regolare di animali addomesticati da quelli che, al studiosi di tutto il mondo.(V. Allevatori, società di; Cacciatori e raccoglitori, società di; Neolitica, rivoluzione).
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] periodo è un problema di beni insufficienti e di scarsa qualità, di un basso volume di vendite di tali beni e di prezzi di vendita troppo bassi. Per essere efficaci i programmi di lungo periodo pure, durante la Rivoluzione francese, era stato sancito ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...