Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] mostra che il cammino della civiltà, pur conoscendo arresti e periodidi decadenza, è proceduto nel corso dei secoli. O, almeno prodotti agricoli, così anche il sorgere della civiltà comporta una rivoluzione. Tra il quarto e il terzo millennio a.C., ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] comunità politica e finanziaria internazionale. È una rivoluzione dall'alto, come quella della borghesia capitalistica un segmento di una fascia sociale) un gruppo di dettaglianti sia in grado di controllare la distribuzione per un periododi tempo ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] Parigi apparvero oltre 2.000 nuove riviste, sebbene molte di esse non sopravvivessero che per poche edizioni. Nelle province durante il periodo della rivoluzione nacquero oltre 1.000 nuovi periodici. I giornali apparivano con maggior frequenza che in ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] in periodidi tempo diversi o confrontare contemporaneamente paesi diversi. Ad ogni modo, l'approccio è di tipo di H. P. Dreitzel), New York 1973, pp. 27-43.
Mantoux, P., La révolution industrielle au XVIIIe siècle, Paris 1906 (tr. it.: La rivoluzione ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] , all'istituzione della monarchia, ai periodidi prosperità e di espansione sino alla disfatta e all 1924), sia una discontinuità a seguito dirivoluzioni o di conversioni (è il caso del rituale in Russia dopo la Rivoluzione d'ottobre: v. Lane, 1981 ...
Leggi Tutto
Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dei quadri dirigenti delle nuove strutture produttive emerse dalla rivoluzione industriale. I giovani maschi appartenenti ai ceti superiori sperimentano quindi un lungo periododi dipendenza in vista dell'inserimento nella vita attiva, sotto ...
Leggi Tutto
Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] preso le mosse in Francia all'epoca della Rivoluzione con un secolo di anticipo rispetto alla maggior parte delle altre grandi sull'esempio del Giappone, la cui fecondità nel periododi ricostruzione e di boom del dopoguerra (1949-1957) si è dimezzata ...
Leggi Tutto
Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] la nostra attenzione su lunghi periodi della preistoria, possiamo individuare diversi schemi generali che vanno in una certa direzione. Secondo gli evoluzionisti contemporanei, il più importante di tutti è stato la rivoluzione neolitica: essa è ...
Leggi Tutto
Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] , sono in diretto rapporto con un lungo periododi immaturità, durante il quale gli animali dedicano dirivoluzione copernicana nell'approccio al tema del gioco. Per Huizinga il gioco è il centro di propulsione di tutte le attività umane, una sorta di ...
Leggi Tutto
nàscite, contròllo delle Regolazione naturale o indotta del numero degli individui di una specie. Tale regolazione è condizionata da diversi fattori, alcuni legati direttamente alla situazione ambientale [...] la rivoluzione industriale nel 18° sec., alla quale si sono accompagnate la rivoluzione igienico essenzialmente contraendo il numero di matrimoni e ritardandone la celebrazione, nonché attraverso il rispetto diperiodidi astinenza dall'attività ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...