MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] P. Maione, Le carte degli antichi banchi e il panorama musicale e teatrale della Napoli di primo Settecento, in Studi Pergolesiani - Pergolesi Studies, Jesi 2006, p. 31 e cd-rom (per Giacinto); Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli…, VI ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] per soprano e alto o nel Miserere a 4 voci, lo stile è ancora legato ai modelli napoletani consolidati al tempo di Pergolesi.
Il Credo autografo consegnato nelle mani di Burney non fu l'unica composizione del L. conosciuta in Inghilterra. A parte le ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] di Francesco Cavalli e Il re della caccia di Baldassarre Galuppi nel 1941, il Flaminio di Giovanni Battista Pergolesi nel 1942), ispirandosi a criteri di recupero pratico, non filologico, attenti ad assecondare gusti e idiosincrasie del pubblico ...
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MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] L. Ghielmi, Milano 1986 (in part. M. Donà, Introduzione, pp. 8 n., 11); B.S. Brook, «Stravinsky’s Pulcinella»: The «Pergolesi» Sources, in Musiques, signes, images: liber amicorum François Lesure, a cura di J.-M. Fauquet, Ginevra 1988, pp. 51-54; Th ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] probabilmente durante il soggiorno romano dell'A. ed a cui forse si ispirò il Pergolesi nella sua notissima elaborazione musicale dello Stabat Mater.
Bibl.: G. Radiciotti, G. B. Pergolesi, Roma 1910, p. 188; G. Volkmnn, E. D'A., 2 voll., Leipzig 1911 ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] assegnato il merito di aver dato alla storia della musica il contributo italiano alla elaborazione del pensiero musicale puro; Pergolesi (1910, n. 2), ove il C. sottolinea come la concezione operistica dell'autore in questione fosse sempre improntata ...
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MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] in contatto epistolare con il M. in quello stesso anno in relazione all’invio, da parte del M., di musiche di G.B. Pergolesi e di A. Caldara (Musikerbriefe, n. 1656, 7/50-4). Nella sua lettera Haslinger chiedeva notizie dell’esemplare di un lavoro di ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] 'obiettivo di pubblicare in edizioni moderne opere antiche dimenticate. Questo lavoro si limitò purtroppo soltanto all'Olimpiade di G.B. Pergolesi (a cura di M. Zanon, Parma 1915) e al Socrate immaginario di G. Paisiello (a cura di G. Barini, Firenze ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] , al teatro dei Fiorentini, dalla compagnia di Petito, e al teatrino di "Donna Peppa". La fama di una sua opera, il Pergolesi, dedicata alla vita del famoso musicistai raggiunse nel 1873 G. Verdi, che ne richiese il testo, tramite il pittore Domenico ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] letteraria, Napoli 1916, II ed., pp. 279-287 (Antonio), 451-455 (Giuseppe) et passim; F. Walker, Two centuries of Pergolesi forgeries and misattributions, in Music and Letters, XXX (1949), 4, pp. 315-320 (Antonio); Id., Orazio: The history of a ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...