PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] di Santa Pelagia, Bologna 1989, p. 270; A. Pastori, Oratorio filippino a Jesi, in Biblioteca aperta, 1994, n. monografico: Pergolesi a Jesi, pp. 15-22; A. Morelli, La circolazione dell’oratorio italiano nel Seicento, in Studi musicali, XXVI (1997 ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] 88, 305, 418 s.; V. Sánchez Sánchez, Verdi y España, Madrid 2014, pp. 63-91; L. Tufano, «Mostruoso a vedere un Pergolesi coi baffi». 1857: il mito in scena tra Milano (S. - Ronchetti Monteviti) e Napoli (Quercia - Serrao), in Studi pergolesiani, 2015 ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] mater per la confraternita di Nostra Signora de’ Sette dolori, rimpiazzato dal più celebre Stabat mater di Giovanni Battista Pergolesi negli anni Trenta del nuovo secolo.
Scarlatti si spostava di norma da Napoli a Roma al termine della stagione di ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , dramma lirico in tre atti per musica di E. Bertini, Varese 1891; 1848, dramma in tre atti, Milano 1929; Pergolesi, dramma in quattro atti, pubblicato sul periodico Scene e controscene, Torino 1940.
In Demetrio Pianelli l'ambiente torna ad essere ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] lavori del tutto differenti sia per ispirazione sia per carattere.
Il primo si ricollega alla grande tradizione vocale-melodica del Pergolesi. Nel canto accorato si riversa il dolore della Vergine: non vi è grandiosità, ma umana mestizia, e tutta l ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] . 1974, presso il teatro Mediterraneo di Napoli, curò la regia dell'opera buffa Lo frate 'nnammurato di G. B. Pergolesi nell'ambito del XVII Autunno musicale napoletano: la rappresentazione, in cui i recitativi al clavicembalo furono sostituiti da un ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] del G. in quasto campo è Il filosofo di campagna che, collocato tra la La serva padrona di G.B. Pergolesi e La buona figliola di N. Piccinni, rappresenta il prototipo della comédie larmoyante laddove, all'interno della tradizionale opera buffa ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] può essere definito a pieno titolo colossale» (E.T.A. Hoffmann..., 1999, p. 194).
Fonti e Bibl.: Annunciato dalla Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi, il Catalogo tematico delle opere di Spontini è da venire. Un contributo parziale è in E. Morelli ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] di F. Cotticelli - P. Maione, Napoli 2009, pp. 92, 124-127, 138; C. Bacciagaluppi, Rom, Prag, Dresden. Pergolesi und die Neapolitanische Messe, Kassel 2010, ad ind.; Settecento musicale erudito. Epistolario Giovanni Battista Martini e Girolamo Chiti ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] più espressivamente puntualizzata del recitativo non è certo tratto originale del B., perché già Bellini e perfino Pergolesi (per tacere di Monteverdi, il cui declamato ha diversa estrazione culturale) ce ne offrono esempi molto significativi ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...