ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] diretto a Lorenzo (cfr. Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867 citati), ma animata da quell'alta considerazione per il pensiero platonico, che appariva già nell'opuscolo in difesa del ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] degl'Italiani, intr. di M.A. Rigoni, testo critico di M. Dondero, commento di R. Melchiori, Milano 1998; Pensieri, ed. critica di M. Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e commento di I ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] the fifteenth century, Oxford 1957, pp. 50 s., 84-127; Il pensiero pedagogico dell'umanesimo, a cura di E. Garin, Firenze 1958, pp. pp. 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] identificato (cfr. A. Caro. Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 295).
Notizie più abbondanti e diffuse questa di eretico e aspirante martire della libertà di pensiero è certo la più enigmatica e sconcertante. Di atteggiamenti ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e appassionati, il sovrano russo a liberare la Grecia dai Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad G.V.G. e l'Arcadia, ibid., pp. 53-71; L.Stefanini, Arte e vita nel pensiero di G.V. G., in Riv. di filosofia Neo-scolastica, XII (1920), pp. 108-116, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] applicato alle discipline umanistiche, specialmente allo studio del greco. La provincia milanese degli eremitani di S. Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone, Pensiero religioso…, in Rassegna della letteratura italiana, LXXXVIII (1984), pp. 80 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] inoltre, è Ippolita Maria Sforza, istruita nel greco da Costantino Lascaris e cultrice di letteratura.
Oltre privata in attesa che le brutte acque si calmino e a riconfortarsi al pensiero della fama raggiunta che "non teme de adversario" (v. 12). La ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] finché tornò nella città natale dove proseguì gli studi di latino e greco con lo zio Girolamo. Vi si trattenne però poco tempo. Verso la eleganze ciceroniane e di troppo scarso interesse per il pensiero e le istituzioni degli antichi. Era la critica ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ancora; a tutto ciò sarebbero da aggiungere traduzioni dal greco in latino.
Fra quanto era andato perduto e non . senese di storia patria, XI (1940), pp. 24-28; G. Saitta, Il Pensiero italiano. I, L'Umanesimo, Firenze 1960, pp. 365-68; E. Garin, La ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] il D. aveva incominciato a lavorare a quest'opera coi pensiero di dedicarla a Leonello d'Este, e ne aveva fissato (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136-39; G. Fatini ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...