PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] la poesia in volgare, ma anche il latino, e forse il greco. Probabilmente su consiglio del maestro, decise di proseguire gli studi a fonti principali per ricostruire la sua attività e il suo pensiero sono le 9 orazioni pronunciate tra il 1546 e il ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] , perfezionò a Legnago ancora e a Verona la sua conoscenza del greco e del latino, fino a poetare in questa lingua e a sempre nuove applicazioni" nell'ordire più ampiamente un pensiero, nell'inquadrare leggiadramente la situazione nel paesaggio, nel ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Matteo Bosso apprese i primi elementi del latino e del greco. Appena due anni dopo, lasciata Verona, cominciò a in La Bibliofilia, L (1948), pp. 162-78; G. Saitta, Il Pensiero italiano nell'umanesimo e nel Rinascimento, I, Bologna 1949, pp. 438-45 ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] la guida di don S. Grosso, che diverrà professore di filosofia greca e latina presso il R. Liceo di Novara, ove il C. , quelli dati alle stampe nel '46 e ispirati a questo pensiero: "Non voglio secondare gli andazzi del secolo; molti pensano alle ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] aperto teorizzando l'inattualità delle "favole" della antichità greca e latina, che non sarebbero state più proponibili a capace di abbellire senza sforzo qualsiasi attività e qualsiasi pensiero, allo stesso modo in cui l'armamentario pastorale ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] fu quindi ripubblicata, Napoli 1938, negli Studi sul pensiero antico). È rimasta classica, e acquisita alla scienza, ,Ricordo di E. B., ristampato col titolo La filosofia e la poesia greca nell'opera di E. B., in Filosofia e filologia, Napoli 1967, ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] "Spedalieri" a Catania, dove ebbe come professore di latino e greco F. Guglielmino, di italiano N. Vaccalluzzo, entrambi liberi docenti tradizione italiana ed europea (Esemplarità e antagonismo nel pensiero di Dante, ibid. 1966). Soprattutto matura ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] tra i più tenaci assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al i tratti salienti della sua personalità, l'equanimità del pensiero, la sua sincerità nell'amicizia, la profondità delle ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] filologia bizantina, e poi a partire dal 1973 di letteratura greca.
Si è già accennato sopra alle linee di ricerca sviluppate 386), dall’altra il pensiero politico bizantino dal IV al XV secolo (cfr., ad esempio, Il pensiero politico bizantino, a cura ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] Una risposta alle sue esigenze il B. la trovò nel pensiero vichiano, che cercò di conciliare in forma originale con la , malgrado l'intensa attività politica e giornalistica: traduce dal greco Ilratto di Elena di Coluto Tebano (Pisa 1825); seguono le ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...