FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] che, recependo elementi laico-razionali della cultura greco-romana, concilia ragione e fede, fonda (1976), 3, pp. 372-381; E. Pattaro, Sull'assoluto. Contributo allo studio del pensiero di G. F., in G. Fassò, Scritti di filos. del diritto, cit., pp. ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] di cura e attenzione: le testimonianze del mondo greco e romano sono numerose e persino in epoca preistorica prodotti della mente sono reali e concreti (per esempio, che il pensiero sta nella bocca ed è confuso con le parole oppure che i sogni ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] di Jesi. Iniziò intensi studi, rivolti alle lingue (greco, francese e spagnolo) e allo studio metodico della Scrittura Pellizzoni, cfr. Signorotto, 1989).
La formazione e il pensiero di Petrucci si rivelano nei due volumi di Lettere spirituali ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] legale, e attese all'attività forense. Studiò anche letteratura, greco, matematica, filosofia, specialmente cartesiana.
Già tra il 1682 e prodotto a Napoli, soffocando ogni libertà di pensiero del nuovo ceto intellettuale secondo le vere intenzioni ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] promotore di un vantaggioso trattato di commercio fra la Grecia e il Regno di Sardegna.
Poiché era stato A. Saitta, Filippo Buonarroti. Contributi alla storia della sua vita e del suo pensiero, I, Roma 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] .... di G. Mazzini, XXXV, p. 142; XLII, p. 174; XLIX, p. 259; Appendice, IV, p. 247; I. Massarani, C. Tenca e il pensiero civile del suo tempo, Firenze 1907, pp. 82, 245 s., 248-50, 264, 277; R. Bachi, Storia della Cassa di Risparmio delle Provincie ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] la fuga dal dolore, ed erano perciò definiti edonisti (dal termine greco edonè «piacere»). La loro morale laica e terrena ignorava i concetti bene comune, sulla filantropia; questa linea di pensiero fu ulteriormente sviluppata da Henry Sidgwick e da ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] , nell’art. 21 Cost. (Libertà di manifestazione del pensiero). Diretta conseguenza del principio della l. di religione è la filosofia. Anche in Aristotele troviamo il consueto rapporto greco tra l. e conoscenza: Aristotele congiunge strettamente la ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] q. assume valori diversi nelle varie correnti di pensiero e nei vari pensatori, fino a perdere rilievo senso (colori, odori, sapori, suoni). Questa distinzione, implicita nell’atomismo greco, fu riaffermata in età moderna da G. Galilei, T. Hobbes, P ...
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Per diritti costituzionali si intendono generalmente tutti quei diritti che vengono riconosciuti, proclamati, e/o garantiti in documenti costituzionali. La nozione di diritti costituzionali è una nozione [...] può essere sottaciuta l’importanza della tradizione greco-romana e di quella cristiana nell’elaborazione delle i diversi aspetti della libertà individuale (di manifestazione del pensiero, di religione, di stampa, di circolazione, di stipulazione ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...