Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] muscoli, scorrendo entro i nervi.
L’uso del termine greco πνεῦμα per indicare una realtà distinta e opposta a facoltà razionale, sinonimo di mente o io, si afferma nel pensiero moderno fra Seicento e Settecento. Già nella traduzione francese delle ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] del gabinetto egizio nel Museo Capitolino (1748); la pubblicazione delle Ruines de Grèce di J.-D. Le Roy (1758), delle Antiquities of Athens di J e nella nuova organizzazione promossa dal pensiero illuminista; queste caratteristiche, trasferite dal ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] ., poi, il centro produttivo della cultura si spostò dalla Grecia continentale a regioni finora conside;rate ai margini, come le Ricardo, Malthus e J.S. Mill. Ciò che caratterizza il loro pensiero, rispetto a quello di autori minori (J. Mill, J.R. ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] sempre più quel significato di entità mentale, di contenuto del pensiero, che poi gli è rimasto anche nella sua accezione più comune accettò da J.J. Winckelmann la tesi della perfezione greca come attuazione dell’i. della bellezza assoluta e però ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] la lezione sull'equivalenza, che sente molto vicina al pensiero Zen, per cui un'immagine è valida quando esprime tra gli anni Venti e gli anni Quaranta piuttosto che a motivi greco-romani e rinascimentali. In particolare le newyorkesi P. Scher (n. ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] fine della modernità, 1985), come l'epoca del cosiddetto ''pensiero debole''.
Se la fine della modernità è caratterizzata dalla fine di Giustizia di Teramo (1968-75/81, con R. Greco, G. Imperato e collaboratori), un organismo ''totale'' dall' ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] importante resta peraltro il loro profondo coinvolgimento con il pensiero e la pratica religiosa: e di fatto lo più che altro per ingigantire i meriti dei discepoli italiani: i Greci "più tosto tignere che dipignere sapevano", usando solo "le prime ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] mondo, per rifugiarsi sempre più nell'astrazione del pensiero, nel metafisico, nell'irrazionale. Accanto alla du Nord (Douai), 1896, pp. 97 ss.; 193 ss.; J. Conyat, Les ports gréco-romains de la mer Rouge, in Mem. Ac. Inscr. et Bell. Lettres, 1910, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] che cristiana, ma che ha molti punti di contatto anche col pensiero di E. Bloch, difensore dell'espressionismo. La rinuncia all'azione non un particolare spicco, rilevato dalla matrice umanistica, al greco di Omero e di Platone; la sintassi si ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e Il Cairo, poco all'interno del Deserto Libico. Il nome greco e latino Scete deriva dal copto Shiet, mentre la denominazione attuale che ne dipende. Altro testo importante per la comprensione del pensiero gnostico è l'Esegesi sull'anima (Cod. II, 6 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...