Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] proprio nel Rinascimento conosceva una nuova diffusione. Il ginnasio ellenistico descritto da Vitruvio al tempo di Augusto si presta razionalità logica di tipo applicativo su forme di pensiero diversamente strutturate. Il metodo impiegato tanto per l ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] 41), diventarono luoghi comuni. Tra l’età ellenistica e la tarda antichità si possono individuare tre nella sintesi suprema di religione, arte e filosofia, dove il pensiero è emulo dell’atto puro aristotelico. Così «ciascuna delle parti ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Vedānta), ma prodotto di tempi diversi. Costituiscono i primi documenti del pensiero filosofico indiano. Se ne contano ben 170 (800-500 a. C . L'influenza persiana si afferma nuovamente accanto all'ellenistica nel gruppo dei ritratti scolpiti. Vi è in ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] tiranno invece è la sua condotta che fa legge»)70.
Il pensiero cristiano, che da quello biblico ereditava una visione trascendente del potere , pp. 126-163, e, con attenzione al periodo ellenistico fino all’età bizantina, l’ancora utile A. Steinwenter ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] come di persona che troppo... piacesse, viene a distogliere il poeta dal pensiero di Beatrice ormai morta, si ha di nuovo un contrasto con la r giustinianeo, sotto l'impulso della nuova cultura ellenistico-cristiana, la nozione di aequitas è soggetta ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] ricca Nota bibliografica, pubblicata in appendice al saggio di Leoni, Il pensiero politico e sociale dell'Ottocento e del Novecento (in Questioni di che tenesse conto della tradizione retorica ellenistico-bizantina, e sottolinea l'importanza di ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...