Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] i particolari sono eseguiti a scalpello e bulino: le linee dei capelli, le sopracciglia, le squame dei serpenti, le penne delle ali, la rima labiale, le narici. Questa lavorazione a freddo non era certo prerogativa delle opere di tipo commerciale ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] , S. Maria in platea; Atri, campanile della cattedrale; Giulianova, S. Maria a Mare; Morro d'Oro, S. Maria di Propezzano; Penne, S. Agostino; Loreto Aprutino, S. Maria in Piano). Le regioni italiane dove i b. ebbero la massima diffusione furono il ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] Calendario del 354, in armonia con lo spirito del tetrastico, un uomo nudo beve da una coppa; sullo sfondo un ventaglio di penne di pavone, tre meloni, un'anfora per l'acqua con le prime tre lettere della parola greca, ma in lettere latinizzate zhchc ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] ricavata da un'illustrazione di bestiario, come quella dell'upupa, in cui la prole appare nell'atto di lisciare le penne del genitore e di lambirne gli occhi, questa immagine testimonia graficamente le ansie di un re medievale quasi allo stesso ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] testimoniano, fra l'altro, le numerose filastrocche in rima di cui è esemplare quella contenuta nella favola L'Orco con le penne proveniente dalla Garfagnana e raccolta da I. Calvino (Fiabe italiane 1956) che così suona: "Mucci mucci, Qui c'è puzza ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] le paraguance vi sono grate a protezione degli occhi. Il cimiero è, per lo più, enorme, arricchito da piume e penne di vario colore. Il carattere spettacolare è accentuato dalla ricca decorazione che talora si limita a motivi ornamentali, talaltra ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] un bisogno morale di liberazione e di semplificazione. Nel 1927 presenta ingrandimenti fotografici di peperoni, conchiglie, penne d'uccello, radici. Queste forme naturali, non umane, non controllate, sono lontane dalla dignità architettonica delle ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] . 69 s.; A. Baudi di Vesme, Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, II, Torino 1966, ad vocem; V. Belloni, Penne, pennelli e quadrerie, Genova 1973, pp. 57, 71; G. Fusconi, Una Sacra Famiglia di A.M. Piola, in Bollettino d’arte, LXI ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] verde. Talvolta il cilindro di v. fuso veniva soffiato in stampi per produrre un effetto nervato e disegni simili a penne venivano ottenuti manipolando i fili; alcuni oggetti erano abbelliti con una doratura. V. di questo tipo venivano prodotti nella ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , come pezzi di lamiera ondulata (materiale da costruzione assai usato in A.), legno di cassette rotte, filo spinato, penne di cacatoa, segnali stradali. Le sculture risultano così combinazioni di componenti ''poveri'', che si trasformano in poetiche ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...