L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] tipologia, ai fazzoletti. Anche nelle chiese bizantine di area greca si utilizzano più le soluzioni a tromba che non quelle a pennacchi: così nella basilica di Dafni (1080 ca.), ove la cupola è unita all'imposta per il tramite di trombe in laterizio ...
Leggi Tutto
DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] a N a s. Demetrio. A E della navata centrale, di dimensioni maggiori di quelle laterali, si innalza una cupola su pennacchi, poggiante su un tamburo ottagono, sorretto da quattro robuste colonne e dotato di bifore che permettono l'illuminazione della ...
Leggi Tutto
CHÂTEAU-GONTIER
G. Curzi
Cittadina della Francia occidentale, nell'Angiò (dip. Mayenne), posta sulle rive del fiume Mayenne. C. deve la sua origine alla fondazione nel 1007 di un castello da parte di [...] una cripta che ripropone la pianta della costruzione superiore. Il capocroce è invece sormontato da una cupola sostenuta da pennacchi ricadenti su colonnine, soluzione che si riscontra anche nella vicina Notre-Dame di Généteil.Nell'aprile del 1940 un ...
Leggi Tutto
Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] e poi legato pontificio di quattro papi. La costruzione romanica a navata unica, coperta da una serie di cupole su pennacchi, presenta un transetto sporgente con due campanili alle estremità (quello a N esiste ancora) e un coro semicircolare con ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] zona superiore di decorazioni in stucco si stendeva uniformemente sulle pareti ovest, sud e nord, sopra gli arconi e gli affreschi dei pennacchi (fra m. 5,50 e 8,05 sopra il primitivo livello pavimentale). Mentre sulle pareti sud e nord ne restano ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] architettonica si ispira a quella del p. della Vergine di Notre-Dame a Parigi, ma a Bourges l'insieme dei cinquantadue pennacchi originari faceva da cornice a un ciclo della Genesi. La zoccolatura di Auxerre, più tarda e più riccamente ornata, è per ...
Leggi Tutto
PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] il profilo acuto degli archi sotto le cupole, per conferire all'insieme un aspetto più 'romanico'; il profilo dei pennacchi venne rettificato, le leggere differenze di dimensioni delle cupole vennero cancellate e la loro struttura in pietrisco venne ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] cassa e le colonne con capitelli che la sostengono si inserisce, sul lato verso la navata, un arco trilobo, i cui pennacchi sono decorati da fitti girali abitati. La cassa e il lettorino stessi sono divisi in una serie di piccoli riquadri di soggetto ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] da sottili nervature che convergono nella chiave formando una stella; il passaggio dalla pianta quadrata a quella circolare avviene mediante pennacchi angolari. Notevole è il portale, con arco a ferro di cavallo a sesto acuto e tetto di tegole a ...
Leggi Tutto
BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] una donna porge del cibo, e la Decapitazione del santo; a destra S. Vincenzo o Lorenzo, bruciato su una graticola. Nei pennacchi degli archi sono raffigurati busti di sante, alcune delle quali portano scettri a croce mentre altre porgono vasi; tre di ...
Leggi Tutto
pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...