POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] dove svolse i ministeri di confessore in chiesa e di prefetto delle scuole inferiori e della congregazione mariana della Penitenza e continuò a segnalarsi per le predilezioni letterarie. Morì a Faenza il 22 agosto 1749.
Appartenne a diverse accademie ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] in questo secondo periodo del concilio, durante il quale si presero in esame le dottrine dell'eucarestia, della penitenza e dell'estrema unzione. Intervenne ai lavori con osservazioni e proposte, sempre improntate a spirito conciliativo, anche se ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] ; Sheng-ti yao-li, Fuchou 1644, e Ti tsui cheng kui, s.l. né d. ("Sui sacramenti della Eucaristia e della Penitenza").
Opere filosofiche: Hsing hsizeh ts'u shu, Hangchou 1623 ("Della natura umana"); San shan lfzan hsUeh chi, ibid. 1625 (e Dottrina ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] di poter venerare e toccare il corpo di M. e ne esaltava le virtù di umiltà, carità, preveggenza ed esercizio della penitenza, dando testimonianza di interventi miracolosi (risanamento di corpi e di anime) compiuti da M. in vita con modestia e ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] il piano della decorazione, poiché essa è in parte dedicata a rappresentare scene tratte dal di lui Specchio di vera penitenza; il Vasari attribuisce invece l'ispirazione degli affreschi a chi era priore del convento al momento della loro esecuzione ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] padrino o compiere vendite; alcune norme positive (sul dovere di ospitare i poveri, di rendersi edotti in materia di penitenza sacramentale) venivano ad avere scarso risalto in quel generale contesto di divieti tesi a preservare di fronte al secolo ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] , si richiede il permesso esplicito della Santa Sede. Tuttavia ai singoli fedeli è sempre lecito ricevere i sacramenti della Penitenza e dell’Eucarestia in un r. diverso dal proprio.
La disciplina e la vigilanza sui r. orientali è affidata alla ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] del temporale e del santorale. Spesso vi si trovano anche calendario, ordines rituali (per es. battesimo, funerali, penitenza), messe votive per circostanze diverse e benedizioni: questo soprattutto in ambiente monastico.Esiste una grande varietà di ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] contro il lassismo l'insufficienza dell'attrizione (timore della dannazione) per ricevere la grazia divina nel sacramento della penitenza, allorché manchi l'amore di carità, anche iniziale, verso Dio.
Il nuovo manuale, la cui prima edizione ebbe ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] infamia", essendo stato oggetto di scomunica per un anno da parte di Gregorio VII senza aver sostenuto la penitenza canonica, e pertanto privo dei requisiti necessari all'elezione pontificia. Pur escludendo l'attendibilità della notizia relativa alla ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...