BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] sostiene la necessità del dolore dei peccati (contrizione) per riottenere la grazia divina nel sacramento della penitenza.
Estranea alle polemiche sul probabilismo è la Risposta epistolared'un amico alla terza letteradel signor dottor modeneseintorno ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] 1716), I due sposi felici Sara e Tobia (ibid. 1720), Il figlio prodigo (I. Capelletti, Città di Castello 1722), La penitenza gloriosa nella conversione di s. Maria Egiziaca (Ancona 1722), La nascita di Cristo (Lucca 1724), Le nozze di Tobia (ibid ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] Fu costretto infatti ad abbandonare il territorio del principato, sotto il pretesto di compiere un pellegrinaggio di penitenza in Terrastanta. Ciò dovette avvenire immediatamente prima che Sicone esautorasse Radelchi dei poteri, di cui era investito ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] divino, in momenti e personaggi positivi -come Stimolo (il rimorso della coscienza), Hierofranio (il precettore), Metamelia (la penitenza), Urania (la grazia celeste) e vari altri -così che Creofilo si trasforma in "Teofilo", cioè in "amatore ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] al suo nunzio di assolvere e riammettere nel grembo della Chiesa colui che ha riconosciuto il suo errore e vuole fare penitenza "ex animo".
Era evidente - dalla proposta di Sisto V - che la Curia romana aveva dovuto accettare il punto di vista dell ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] 'Alcorano diSeich Mansur, [Firenze] 1787, pure anonima, come una sua versione dal latino della Regola dei frati della Penitenza apparsa nel 1785 a Ferrara). Altri scritti vertono sull'attualità: Stato felice ed infelice della Calabria e di Messina e ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] e di portare la capigliatura: il gusto per l'abbigliamento alla francese gli costò un periodo di relegazione e di penitenza in un convento, dove fu rinchiuso in quanto appartenente allo stato clericale. Il nuovo incidente, che si aggiungeva ai vecchi ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] esuli o prigionieri - e fece restituire loro i beni confiscati (821); poi, nell'assenblea di Attigny (822), fece pubblica penitenza del suo peccato ordinando larghe elemosine a pro' dell'anima di B.; infine confessò d'aver permesso la sua morte ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] e Lucia un ospedale presso Pentolina da sottoporre all’ente senese. Ancora per beni illecitamente ottenuti Nello aveva ricevuto come penitenza da Napoleone, cardinale diacono di S. Adriano, allora legato papale in Tuscia, di pagare per un anno intero ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] francescani nella Valle Spoletana…, in Prime manifestazioni di vita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano della penitenza (1215-1447), a cura di R. Pazzelli - L. Temperini, Roma 1982, pp. 482, 488; R.G. Musto, Angelo Clareno ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...