DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] quale racconta di recarsi a casa di Donato, per "apprendere da lui a fare penitenza", tratta prima del peccato, causa di eterna dannazione, e poi della natura della penitenza, e di come questa debba essere predicata e perché si debba ritenere la più ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , non volle entrarvi, spaventato dalle fosche leggende che si narravano. Vi entrarono invece due membri del suo seguito; "... la maior penitentia la fu mia, a doversi expectare quasi per dieci iorni, ne li quali ne manchò gran parte de la victuaglia ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Borromeo, Filippo Neri e Francesco di Sales, Francesco Saverio; e per converso attrici da tragedia antica: la Maddalena penitente e le martiri Caterina, Cecilia, Barbara, Lucia. Iconografie spesso ossequienti alle invenzioni a stampa ma ribollenti e ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] a Roma per rispondere e fare atto di pentimento per le sue azioni nefande: l'assassinio del fratello, la simulazione di una penitenza e il tentativo di contrarre nuove nozze. Una più importante e delicata missione attendeva G. di lì a poco. Nei primi ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] Con il diretto patrocinio di Annibale Albani nel 1705 fu eseguito nella sala della Chiesa Nuova l'oratorio del M. La penitenza gloriosa nella conversione di s. Maria Egiziaca su libretto del nobile poeta viterbese G. Bussi (anch'egli caro a Clemente ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] genn. 1609) fu in balia di ripensamenti, tentazioni, malinconie e disturbi fisici che le impedirono spesso le pratiche di penitenza e di vita comune.
Da professa, comunque con un rango distinguibile e spesso arrogantemente riaffermato, la F. continuò ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] di San Gimignano, col quale si concedeva la remissione di tutti i peccati anche per coloro che non erano potuti andare in penitenza a Roma, in occasione del grande giubileo del 1575.
A San Gimignano il G. conobbe e frequentò fra Felice Peretti, dell ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] un "S. Andrea apostolo in piedi… con gran diligenza et amore fatto" e un "S. Girolamo in atto di far penitenza, diligentemente condotto", nel quale avrebbe dipinto "(si come in altri luoghi) diversi uccelli, e Lodole, donde i Professori pigliarono ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] e M. Bitti, in Musicisti piemontesi e liguri, Siena 1959, pp. 79-94, Le musiche di A. Scarlatti "per il tempo di Penitenza e di tenebre" (Il Ms. n. 443 dell'Accademia filarmonica di Bologna), estratto da I grandi anniversari del 1960 e la musica ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] dello stesso autore, è conservata nella Biblioteca Comunale di Perugia: Incomença la legenda de beata Colomba vergene suora de la penitentia de santo Domenico confessore de lordine de le frate predicatore, ms. D. 62, di ff. 87, cartaceo, della prima ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...