CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] ch'ella patisca per me, et, seppur le lo volete dire, dite anchor a S. Eccellentia cheme son pentito et ho fatto la penitenza con la perdita di quelle due camiscie c'havea fatto lavorar per me et eran molto belle, sicché non accade che per me si ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] prelati più impegnati, presenziò tuttavia alle congregazioni che esaminarono e discussero i canoni intorno ai sacramenti della penitenza e della estrema unzione; il 18 nov. 1547, intervenendo alla congregazione generale che discuteva sugli abusi più ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] invece, con la falsa data di Firenze (ma Napoli, Mosca, 1723), una cattiva ristampa dello Specchio di vera penitenza del Passavanti. Molto migliore il grosso volume originale intitolato Istoria degli anni santi dal di loro solenne incominciamento per ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ); Giornale delle Belle Arti, 12 giugno 1784 pp. 185 s. (sovrapporte S. Pietro); 8 ott. 1785, pp: 313 s. (Innocenza e Penitenza); 24 giugno 1786, pp. 193 s. (Origine della Musica); 10 marzo 1787, p. 80 (ritratto Buonafede); Memorie per le Belle Arti ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] rilassata di altre comunità conventuali, nei momenti quotidiani di una vita poverissima, dedita alla preghiera, alla meditazione, alla penitenza e ai più umili lavori manuali, come I frati barbieri del Museo di arte occidentale e orientale di Odessa ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] nello sforzo di diffondere una dottrina morale e sacramentale rigorista: "Nel resto io sempre desidero, che il Sagramento della Penitenza sia amministrato da sacerdoti zelanti e dotti, e per questo ogni Venerdì si tiene qui l'esame dei confessori, né ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] un modello di vita fondato sull'imitazione letterale del Vangelo: la povertà, l'itineranza, l'annuncio di penitenza, il rifiuto per il proprio gruppo di un'organizzazione stabile gerarchicamente ordinata, sembrano le sue caratteristiche iniziali. Da ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] 57-79; R.M. Dessì, "Quanto di poi abia a bastare il mondo". Tra predicazione e recezione. Apocalittica e penitenza nelle "reportationes" dei sermoni di Michele Carcano da Milano, in Florensia. Boll. del Centro internazionale di studi gioachimiti, III ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] 'espulsione degli Spagnoli, è un gruppo di lettere dettate da B.: al prete Tommaso da Montalcino, esortando i Senesi alla penitenza; al cardinale Mignanelli, legato pontificio a Siena nell'estate del 1552, con la predizione che "il Turco con tutti gl ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] IX, musica di A.M. Abbatini), rappresentato a palazzo Rospigliosi al Corso; egli impersonò Urania nel primo prologo e La Penitenza nel secondo.
Il 2 sett. 1669 cantò, sempre con il fratello Giuseppe e con altri solisti, in una "Ricreatione" in ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...