SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] , in cinque miniature, che si estendono per tre fogli (cc. 162v-163v). Inoltre vi è un grandissimo numero di immagini di Davide penitente che si inchina davanti a Cristo: un esempio è costituito dall'illustrazione di Sal. 2 (c. 20r), nel quale Davide ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] romano, il modo di rappresentare nei pennacchi le virtù del santo (Osservanza della legge divina, Predicazione della parola divina, Penitenza, Contemplazione) attraverso più personificazioni, sotto le quali il G. firmò e datò l'opera.
La cupola venne ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Bernardo e del giovane Battista, nonché la tipologia del paesaggio aspro e inospitale) insistono sul valore del sacrificio e della penitenza in quanto strumenti privilegiati di redenzione.
Il 12 maggio 1456, il Comune di Prato diede il permesso al L ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] , di cui si fanno variare natura, durata, intensità, concatenazione. La seconda comprende: 1) confessione, pentimento e penitenza; 2) buona condotta religiosa; 3) assistenza ai membri della comunità; 4) studio; 5) raccoglimento; 6) concentrazione ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] .
Una posizione di prevalenza sulla parete d’altare fu conferita a Giona, il profeta della Resurrezione, ma anche della penitenza e del perdono nel suo rapporto con Ninive. A partire dai biografi si ammira l’artificio pittorico grazie al quale ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] anche nell’incompiuto San Girolamo della Pinacoteca dei Musei Vaticani (cat. 13). Il gesto teatrale del santo in penitenza rielabora in senso drammatico un’idea nata per una Madonna (testimoniata dal disegno 12560 di Windsor), che oggi sappiamo ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] devozione: mentre sul fondo il metaforico gregge allude alla funzione pastorale del destinatario, il gesto del santo in penitenza davanti al Crocifisso sollecitava all'imitatio Christi.
Dei non pochi giovani attratti dalla sua presenza a Loreto, solo ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dell'anno liturgico: nel mutare tra la pubblica esposizione nei periodi festivi all'occultamento nei giorni di penitenza; nel variare dell'apparato ornamentale, in solenni conferimenti di onori o incoronazioni di reliquiari. Benedizioni, processioni ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del testo di N.H., Sophia ritorna alla sua condizione iniziale di vergine dopo aver sofferto e dopo aver fatto atto di penitenza davanti al Padre.
La biblioteca copta di N.H. contiene cinque trattati apocalittici: l'Apocalisse di Paolo (Cod. V, 2), l ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Mus. Naz. del Bargello. L'ottavo scultore attivo al campanile realizzò la gran parte del ciclo dei Sacramenti (Battesimo, Penitenza, Cresima, Sacerdozio, Eucaristia, Estrema Unzione) e le statue di Mosè e di un profeta. Queste formelle descrivono in ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...