DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera di Cavour, da un di quella agricolo-commerciale, in una gestione di tipo liberistico dello Stato ma in un quadro sociale e politico stabile, saldamente nelle mani ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in casa, cruccio di E. fu quello di proclamarsi - in una fase di vincente restaurazione cattolica nella penisola - "bon vassallo Paolo IV smaniava di mettere le mani sul libraio-editore modenese Antonio Gadaldini, stampatore del Beneficio di Cristo, E ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i rischi creati nella penisola dall'aggressiva politica filospagnola di Carlo Emanuele 1 di Savoia, manifestatasi in mani del principe non escludeva il decentramento degli strumenti amministrativi e la moltiplicazione di luoghi differenziati di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e (rifiutando Nigra di diventare ministro) l'interim degli Esteri. Concentra perciò nelle sue mani un grande potere e l'Inghilterra quando poi nella penisola balcanica si vanno attenuando i pericoli di guerra, raggiunge Bismarck a Friedrichsruh ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di lungo periodo, quindi, gli Stati Uniti "sono forse la più grande forza della storia moderna del mondo", ma solo "dopo la Russia", poiché ora l'"iniziativa storica" è nelle mani reazionari più operosi della penisola". Poiché la centralizzazione del ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e sulla possibilità che ora il fascismo aveva nelle manidi reintegrarne in unità le secolari scissioni e lacerazioni, la alleati risalivano la penisola e alla guerra che investiva le città e le campagne un'altra si aggiungeva, di Italiani contro ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la sottoscrizione di una spada d'onore lanciata da due mazziniani fiorentini ma subito estesa a tutta la penisola, il del potere che nei momenti più gravi va concentrato nelle manidi un solo uomo. Altri motivi, come quello della distribuzione ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per estendere la sua influenza nella penisola, o che l'Italia diventasse terreno di scontro tra le grandi potenze, elettori ed eleggibili. Era evidente la preoccupazione di mantenere la direzione dello Stato nelle mani del sovrano e dei moderati, ma ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] è necessaria e la guerra non si puote abbandonare, e avere alle mani un principe [Clemente VII] che con fatica può supplire o alla far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di Spagna e Francia. La disunione e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , mentre il principato di Taranto torna nelle manidi Ferrante. Ma di ciò F. non ha di che recriminare dal momento ormai imminente di Carlo VIII, non si darà sistemazione concernente la penisola che non sia decisa da rapporti di forza ormai ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...