ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di una lega difensiva degli stati italiani contro gli interventi austriaci nella penisola, e si rallegrò della rivoluzione di a una concentrazione eccessiva del potere nelle sue mani e lo spinse di frequente a collocare in posti importanti persone a ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa, anche formalmente evidenziato dalla rinuncia di Pio XII a nominare un nuovo segretario di sul territorio nazionale, l’occupazione della penisola, il prorompere della guerra civile.
Nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Sigonio nel De Regno Italiae, e contro le tesi machiavelliane, nei volumi VIII e IX, egli descrisse i Longobardi come una minaccia alla libertà della penisola dei suoi tempi» di cui non si videro «che alcuni frammenti fra le mani de’ dotti» ( ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] di una nicchia profonda dove è posta la figura di s. Giovanni Battista a tutto tondo, opera di Michelozzo, inserita nell'a. solo nel 1451.Nella penisola , anche due piccole figure di carnefici nell'atto di inchiodare le manidi Cristo alla croce. A ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] penisola iberica il Portogallo (Braga) e l'Aragona (Tarragona) contestavano il primato dell'arcivescovo di fine fu già un successo che Corrado III rifiutasse di ricevere la corona imperiale dalle mani dei nemici del papa. E. accettò che Corrado, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] comunali in signorie, avviato ben prima del suo arrivo nella penisola italica.
Bologna rimane comunque nella storiografia il simbolo emblematico di un fallimento del progetto di Giovanni XXII e del suo legato. Fin dal suo insediamento, Bertrando ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] prima di iniziare la repressione nei territori di dominio bizantino nella penisola, cercò di manovrare di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi la consacrazione episcopale dalle manidi ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] da questi ultimi esercitata sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e di Roma); la translatio della defensio Ecclesiae ai re Franchi (incontro di Ponthion e di Quierzy-sur-Oise); i ripetuti interventi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] aveva denaro, mentre il re era gravato da debiti. Il sovrano cercò allora di ottenere la deposizione di D. per mettere le mani sul tesoro del patriarcato. L'accusa di cupidigia rivolta a D. nelle fonti non deve far dimenticare la possibilità che ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Fernando, cresciuto nel clima della riconquista della penisola iberica dalla dominazione araba, nella venerazione delle dalla prigione di Ezzelino III da Romano il conte Rizzardo di San Bonifacio e altri capi guelfi, caduti nelle mani del condottiero ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...