La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] 1870, accerchiata da una penisola ormai completamente unificata, la che il paese sarebbe caduto nelle mani dei radicali e la dinastia dei Savoia Pars I, III, Roma 1864, pp. 137-147.
2 Lettera di Pio IX a Vittorio Emanuele II, 3 dicembre 1859, in P. ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] della regola monastica s'univa la necessità di provvedere a se stessi con le proprie mani in ambienti dove l'agricoltura non esisteva o , pur non escludendosi altri focolai al di fuori della nostra penisola e soprattutto il suo debordare in ampie ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] -cristiano. Vi fu una fioritura di gruppi in vari centri della penisola (Torino, Genova, Roma, Napoli di volontariato terzomondiale (si pensi a Mani tese) presenti in molti oratori; c) ‘massimalismo politico’ di tenore anticapitalistico, tipico di ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] longobarda di gran parte della penisola italiana, una reliquia della croce, in una superba stauroteca in forma di croce, intelligenza, ivi sia la tutela. Sul capo la corona, nelle mani le briglie; la corona è formata dalla croce, perché risplenda la ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] a raccogliere dalla strada bambini di emigrati italiani, caduti per miseria nelle manidi loschi individui che li dei valdesi per gli avvenimenti nella penisola andava di pari passo con le speranze di veder realizzata pienamente la libertà religiosa. ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] , la guida del governo passò, nel dicembre, nelle manidi Alcide De Gasperi.
Fu sotto la guida del primo penisola. Le maggiori perdite, con un campo di variazione che va dai -15,5 punti percentuali di Napoli-Caserta ai -10,1 punti percentuali di ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] corra per le mani de’ giovani che s’iniziano allo studio delle vicende della nobilissima Penisola»46.
Con Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Bari 1966, p. 40.
2 P. Scoppola, Idea di partito cattolico, in DSMC, I, 1, pp. 196-198.
3 A.M. Banti ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] penisola italiana (il ducato milanese, il viceregno di Napoli, quelli di Sicilia e didi stampa e di culto. Vi era il rischio, scrissero, «di mettere fra le manidi tutti, senza aver conto della capacità dello spirito, e della rettitudine del cuore di ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] in Italia oltre 300 seminari distribuiti su tutta la penisola. La maggior parte di questi istituti, come si è detto, proponeva corsi (che da sempre era stato uno strumento nelle mani dei vescovi), subì trasformazioni non banali quanto alla ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o sono in ginocchio e con le braccia e gli occhi tesi verso conservato attualmente nella biblioteca capitolare di Verona. Scritto nella penisola iberica ante 711 e scoperto da ...
Leggi Tutto
penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...