SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] consultore teologo dell'Inquisizione romana e prestò giuramento nelle mani del cardinale Ghislieri il 16 luglio 1560. Nel settembre di giurisdizione istituita da Gregorio XIII. Al di là dei consueti problemi di giurisdizione, tanto nella penisola ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] si era conclusa con la decisione del cardinale di rassegnare definitivamente il beneficio nelle mani del papa. Ma non era pensabile una con la pace di Cateau-Cambrésis e a rafforzare l'immagine e la presenza nella penisola dei principi italiani, ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a fare presente il timore che i loro uomini cadessero nelle manidi Ariulfo, li incoraggiava a prendere alle spalle il duca, a fare dei Dialogi una testimonianza affidabile per la storia della penisola tra V e VI secolo, per le sedi vescovili, le ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] concentrazione del potere nelle mani dell’autocrate, vero centro una campagna militare nella penisola balcanica – dimostra questo (GCS 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 Eb 5 ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , accusato di tradimento, subì il taglio delle mani (Procopio). Ampliato riuscì senz'altro a fuggire, perché svolse l'incarico di "vices pontificis penisola. Per sua richiesta, Giustiniano, nel 554, emanò la Prammatica Sanzione, un insieme di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . La sua analisi pose capo alla definizione del governo pontificio come di un «totatus», una forma nuova e originale di potere volta a concentrare nelle proprie mani ogni altra autorità ecclesiastica abbattendo i vincoli posti dalla Scrittura, dalla ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ormai per scontato si trovassero nelle mani del papa in quanto a Deo illi commissi, Astolfo aveva dato per scontato che l’intero ‘popolo dei romani’ della penisola fosse stato «consegnato a lui dal Signore». Di fronte allo squilibrio delle forze e ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per la penisola alla vigilia dell’Unità.
La principale comunità di evangelici esuli prima dell’Unità fu però quella di Londra, il ministro, sul quale si impongono le mani come conferimento di un mandato, non di un potere; sono Chiese senza pastori ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ad un'alleanza con Venezia e con il pontefice. La notizia della caduta di Negroponte nelle mani dei Turchi (12 luglio 1470) provocò una forte impressione in tutta la penisola e persuase le potenze italiane ad allearsi contro la minaccia che veniva da ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena di sporcarsi le mani. E quindi era necessario insistere in tutti i coinciso con una fase di crescita politica, culturale, economica e civile della penisola con pochi precedenti nella ...
Leggi Tutto
penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...