GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle manidi Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che XI morì senza averla riconosciuta.
Nella penisola iberica l'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa, anche formalmente evidenziato dalla rinuncia di Pio XII a nominare un nuovo segretario di sul territorio nazionale, l’occupazione della penisola, il prorompere della guerra civile.
Nell ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] legato.
Quando il duca Valentino finì nelle manidi Consalvo di Cordova, che si affrettò ad inviarlo sotto scorta di gentiluomini romani e napoletani e, giunto nella penisola iberica alla fine del mese, fu accolto con grandi dimostrazioni di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] che si compì il 29 maggio 1453, quando cadde nelle mani del sultano Maometto II. Il catastrofico evento non venne considerato ancora a maggioranza cristiana, della penisola balcanica. Strumentale all’organizzazione di una grande controffensiva tra l ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] creandogli una buona fama di organizzatore. Si comprende, quindi, perché, giunto nella penisola, venisse nominato, nell'agosto eroismo per affrontare questa prova. Con le nude mani non si dirocca una muraglia di granito: ci vuole un piccone, ci vuole ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] la famiglia per gli Stati Uniti; caddero invece nelle mani degli Inglesi, che li confinarono in Gran Bretagna, in Pochi anni dopo era invece personaggio di primo piano sulla movimentata scena politica della penisola e si proclamava italiano ("I Corsi ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] che allora aleggiava soprattutto in alcune zone del territorio della Penisola rese più permeabili all’influsso delle idee di progresso e di rinnovamento antioscurantista di cui era portatrice nell’Europa più colta la filosofia dei lumi. La Lombardia ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] vol.ms. di 79 pp., diviso in 78 capitoli, calligrafia di due mani diverse, l'una corretta e l'altra piena di errori) che
La battaglia di Marengo, riaprendo le porte della penisola agli eserciti francesi, pose fine a quella specie di dominio a ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] comunali in signorie, avviato ben prima del suo arrivo nella penisola italica.
Bologna rimane comunque nella storiografia il simbolo emblematico di un fallimento del progetto di Giovanni XXII e del suo legato. Fin dal suo insediamento, Bertrando ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] propri occhi, dalle sue proprie terre e spesso per le sue mani, il colono vede nascere, crescere, prosperare tutte le cose al della Storia d'Italia di Guicciardini e alla iniziale esaltatione della situazione esistente nella penisola prima del 1494). ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...