CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] giocare in funzione antiturca, ma se legarsi le mani; da questo punto di vista, i dispacci dei due ambasciatori si del C. fu di breve durata, giacché la spedizione italiana di Carlo VIII sconvolse l'equilibrio politico della penisola e fece passare ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] di ventura, soprattutto straniere, che percorrevano la penisola. Nel 1345 era già strutturato come condottiero autonomo ai servizi di salienti di un possibile accordo, lasciò poi la pratica nelle mani del Malatacca.
Dati tali presupposti di solida ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] di dieci milioni, per il 70% di proprietà di Piaggio, amministratore delegato, e per il restante 30% nelle manidi dalla Piaggio stessa, cui seguirono linee di navigazione internazionali che collegarono la penisola alla Spagna, alla Francia, all’ ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] sull'ampio fronte costituito dai territori di Crema, Brescia, Cremona e Bergamo, che cadde nelle sue mani il 14 ott. 1514. fazione "angioina" nel Mezzogiomo, doveva allargare a tutta la penisola il teatro della guerra. La spedizione fu però fermata ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] commerciali genovesi nella Francia meridionale e nella penisola iberica; per questo motivo, già da ripiegamento verso i feudi della Lunigiana, che lasciò definitivamente nelle manidi Genova tutto il territorio della bassa valle del Magra.
Il ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] (Storia, ed. Falchetta, I, p. 24).
Al seguito di Bellomont, attraversò la penisola dell'Anatolia e nell'agosto 1654 giunse a Qazvīn, città sulle portato a Parigi nel 1700. Finito nel 1703 nelle mani del gesuita François Catrou, il testo fu da questo ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] Hahmann.
La penisola italiana in quegli anni era meta privilegiata di molti commercianti di Zenatti e Morpurgo la direzione rimase nelle manidi Graf, Novati e Renier.
Accanto alle pubblicazioni di argomento umanistico, ai periodici e ai libri di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] Priori.
La calata di Carlo VIII nella penisola trovò il B. col fratello Adriano nell'esercito di Ferdinando d'Aragona. perugino e s'impadronirono di Castiglion del Lago e di Passignano, le cui rocche rimasero però in mani fedeli ai Baglioni. Nello ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] , sottraendola al De Marinis. In seguito al Parlamento di Catania del settembre del 1413, il D. fu incaricato di recarsi nella penisola iberica insieme coi vescovo di Patti e con Giovanni Moricada, per presentare a Ferdinando I le istanze siciliane ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] , con Niccolò d'Este, di una lega, capace di contrastare lo strapotere delle compagnie di ventura e creare una situazione più tranquilla nella penisola; l'obiettivo era quello di mantenere lo status quo delle sfere di influenza esistenti e avversare ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...