Licinio, Valerio Liciniano
(Valerius Licinianus Licinius) Imperatore romano (n. 250 ca.-m. 325). Nel 308 fu nominato Augusto. Alla morte di Galerio, governò la PenisolaBalcanica, accordatosi con Massimino [...] Daia. Si alleò poi con Costantino; frutto dell’accordo fu anche la promulgazione a Milano (313) del celebre editto di tolleranza verso i cristiani. Morto Massimino Daia, da lui sconfitto presso Adrianopoli, ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] -41
Le campagne dell’Asse in Grecia e nei Balcani
La guerra d’aggressione contro la Grecia intrapresa dall’ del Vallo Atlantico. Lo sbarco ebbe luogo il 6 giugno tra la penisola del Cotentin e le spiagge del Calvados. Le forze alleate, al comando ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dell’Anadyr´, mentre verso S si allunga la vulcanica e sismica penisola di Camciatca, che chiude a E il Mare di Ohotsk. A Cirillo a Kiev (12° sec.), rivelano affinità con la pittura balcanica. Nel monastero di Pečerskij nell’11° sec. esisteva una ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il secondo dipendenza del primo, dal quale è separato dalla penisola di Crimea.
Il regime termico presenta una discreta escursione annua, le prime comunità neolitiche di provenienza balcanica, appartenenti alla cultura danubiana; successivamente la ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rivoluzione in un paese vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera Le premesse, Bari 1951; C. Giglio, Il secondo gabinetto D. e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. it., LXVII (1955), pp. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] politica che coinvolgeva i principi della penisola, componendone e scomponendone incessantemente rapporti ed 416; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano nei Balcani fra Cinque e Seicento, Venezia 1971, p. 47; R.J. Loenertz, Les ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] ‒ invasioni dei 'popoli del mare' di provenienza balcanica (Filistei in Palestina, Frigi in Anatolia), sedentarizzazione dei meno sicura) verso l'India e anche girando attorno alla penisola arabica per ricollegarsi con la direttrice del Mar Rosso. La ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] della politica estera, con particolare riguardo ai problemi balcanici, acutizzati dalle due guerre che si combatterono in nel mezzogiorno che nelle regioni centrali e settentrionali della penisola, l'A. intendeva far argine, soprattutto con i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] del Mediterraneo e poi, dalla metà del XIV secolo, nei Balcani.
Quella che è stata definita “l’ultima grande migrazione fine del XIII secolo, i cristiani avevano conquistato l’intera penisola con l’unica eccezione di Granada e del suo territorio dove ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , soprattutto per quelle fra l'Italia e l'Europa balcanica. La stazione di Tarvisio è fra quelle italiane che dilata con livelli diversi, così verso il seno tergestino e la Penisola Istriana, come lungo l'asse orografico delle Giulie, che qui saldano ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...