Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] diritto canonico) e vendite d'uffici, mette nelle sue manidi che spendere e spandere per le sue più private esigenze, peggiorare della situazione ebraica nella penisola. Di là da venire, comunque, le bolle infami di Paolo IV. Differenziabile, per ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , che la riproduce (al capitolo 12), afferma di averla avuta tra le mani. Essa figura ugualmente, in italiano, nelle Historie presso la penisoladi Paria che bordeggiò invano, sperando di farne il giro. Gli indigeni portavano gioielli di guanin - ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aristocrazie delle zone più depresse della penisola, di fronte ad un mondo in uno stato di avanzata disgregazione, le cui tradizioni faranno in altre mani i propositi riformatori spiegati dal C. in Sicilia: depurati ed impoveriti di ogni velleità ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] iniziato a peggiorare per una forma violenta di gotta, che lo afflisse ai piedi e alle mani. Nel Concistoro segreto del 7 giugno fosse stata apprezzata a Roma e in tutta la penisola. Di certo gli è nuociuta la brevità del pontificato, lapidariamente ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] essere interpretata in senso riduttivo), il C., rimasto nelle mani dei pirati, una volta liberato, sarebbe stato costretto 1498), Cristoforo, che nell'esplorazione dell'Orinoco e della penisoladi Paria si era ammalato, tanto da avere quasi perso la ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di molti denari, statue quadri e viveri, di comprare la dimunizione dei Principi nella nostra penisola, di acquistare il diritto di parlare e di scrivere e di stabile e reale era quella delle "proprie mani", il cui lavoro avrebbe dovuto assicurare a ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] diffusione rapida ed universale del periodico, e inondando la penisoladi un manifesto programmatico in 120.000 copie, cifra altissima per frapposte dal governo napoletano. Il lavoro cadde nelle mani della polizia borbonica, e provocò un'autentica ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] di Tenasserim, sulla penisoladi Malacca. Con una barca il F. e altri ventisette uomini cercarono di raggiungere il porto per fare provvista di , nell'aprile 1587, di gioie per 10.000 scudi d'oro per riscattare dalle mani dei Turchi il patriarca ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] tal fine egli trasferì una somma crescente di poteri pubblici nelle mani dei vescovi, che furono protetti inoltre, interna della Germania ne fosse minimamente turbata. Ritornò nella penisola italiana nel 966, chiamatovi dal nuovo papa Giovanni XIII, ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...