GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] privata sono giudicati dai giurati. Relativamente all'esecuzione vigono, per le pene contro la libertà, l'istituto della liberazione condizionale e per le pene di corta durata, gl'istituti della sospensione e della commutazione pecuniaria. Funziona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Restaurazione e a quello austriaco del 1852. L’individuazione del reato si profila più elaborata, più mite è la repressione e alle pene viene attribuita una funzione di emenda. La pena di morte è ristretta ai reati più gravi ma non è mai applicata e ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] essi il G. configurava la riparazione come figura ausiliaria della pena proponendo per i reati lievi, in sostituzione delle pene carcerarie di brevissima durata, la condanna al pagamento di un'indennità sotto forma di ammenda a favore dell'offeso e ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] e della pace pubblica. Così nacque, assai prima della formazione del diritto cittadino, l'istituto della pace rafforzata, che imponeva pene aggravate per i casi di violazione dell'ordine e della pace in certi luoghi determinati (per es., entro gli ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] ai capi dello stato; ma sia per la pena di morte, che è la pena ordinaria nei delitti più gravi, sia per le pene pecuniarie superiori a un certo limite, si applica presto il principio dell'appello (provocatio) al popolo riunito in comizio. Il nome di ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] adempimento dei voti (22-24), grappoli e spighe (25 seg.), divorzio (XXIV, 1-4), equità, umanità (5-22), moderazione nelle pene corporali (XXV-1-4), levirato (5-10), pudicizia (11 seg.), onestà nel commercio (13-16), contro Amalec (17 seg.), rituale ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] , dove egli, uno dei primi, se non il primo, ha potuto combattere i processi per stregoneria, l'uso delle pene infamanti e della tortura in scritti che fanno epoca: De crimine magiae (Halle1701), De tortura e foris christianorum proscribenda (ivi ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] , delle testimonianze, della compra-vendita, delle rendite. Un solo titolo contiene un capitolo di diritto criminale sulle pene". A differenza del codice giustinianeo, contiene disposizioni tratte dall'uso e dalle consuetudini orientali ed è scritta ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] il più possibile il pagamento dei crediti. Qualora sia utile a tal fine, è disposto l’arresto del fallito; egli è sottoposto a pene infamanti; e a fini di confessione è trattato con la tortura. Ma se il fallito si accorda con i creditori ottiene una ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] governo della Reggenza - che, dopo aver emanato un primo bando dell dicembre del 1737, nel luglio 1742 i rinnovava le pene contro quanti si fossero posti al servizio di potenze estere - non vide di buon occhio le propensioni filospagnole del Dal ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...