ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] 'unificazione: fece parte della commissione incaricata con R. D. 15 nov. 1865 di studiare e proporre la riforma del sistema delle pene, da servire di base alla formazione del nuovo codice penale; della commissione nominata con R. D. 12 genn. 1866 per ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] processo verbale. Scopo della verifica è quello di promuovere le rettificazioni richieste dall'interesse pubblico e di applicare le pene contro coloro che avessero violato le norme di legge. Ma altra verifica ordinaria sono tenuti a fare i pretori ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] e tribunali o Regolamento istruttorio, con norme da codice di procedura civile e penale; una legge sui delitti e sulle pene; altre disposizioni che formarono il codice di procedura penale del 1º genn. 1809, come soluzione di compromesso fra le leggi ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] previste per il reato consumato; l'eccessivo ricorso alla pena capitale; "la immoralità delle pene del marchio, della confisca, dell'infamia, della gogna"; l'imperfetta valutazione della recidiva e della reiterazione del reato. Secondo Mancini (pp ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] per questo titolo di reato porta con sé implicitamente una misura di sicurezza. L'art. 414 del progetto mentre aggrava le pene per chi dà rifugio, fornisce vettovaglie, o presta assistenza ai consociati, non riproduce l'esenzione da pena, nel caso di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, Torino 1978, pp. 29-30.
96 Cit. in F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] essendo dato a chiunque di prevedere ed erogare pene al di fuori dei limitatissimi casi espressamente contemplati degli artt. 25, co. 2, Cost., e del principio della legalità delle pene: Moscati, E., Pena (diritto privato), in Enc. dir., XXXII, Milano ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] pp. 54-66), si apre con particolare entusiasmo al pensiero di C. Beccaria, autore del "giudicioso" Deidelitti e delle pene e più volte invocato come autorità decisiva in alcune voci particolarmente delicate sull'ordinamento sociale e giuridico della ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] era anche il sacerdote domestico (Tacito, Germ., X); col consiglio dei maschi che avevano raggiunto l'età maggiore, imponeva le pene, alle quali, in un primo tempo, non era assegnato alcun limite, giacché potevano giungere fino alla morte. Il padre ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] lui. Il garante poteva far inserire la clausola di garanzia nel documento stesso dell'obbligazione garantita.
Si stipulavano varie pene e spesso molto gravi per il caso di inadempimento del contratto o della sua violazione in genere. Segnatamente in ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...