PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] “Lettere famigliari” di G. P., in Letteratura e lettere, Roma 1999, pp. 35-66; G. Masi, Coreografie doniane: l’Accademia Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 45-85; F. Bondi ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] -257; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell'Asia orientale nel Medioevo, Milano 1997, pp. 75 s.; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997 ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] come filospagnola, ma l'improvvisa morte del M. vanificò il progetto.
Opere (oltre a quelle citate): Funebri poesie di alcuni pellegrini ingegni dedicate al sepolcro dell'ill.mo conte Lelio Avvogadro, Brescia 1576, pp. 7 s.; Rime e versi in lode di ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] a cura di R. Guerricchio, Impruneta 1993; La zona dolente. Studi su A. L., a cura di M. Marchi, Firenze 1996; E. Pellegrini, La riserva ebraica. Il mondo fantastico di A. L., Reggio Emilia 1999; M. Marchi, Bestie edite e inedite di A. L., in Bestiari ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] quello che tra uomeni scienti hora si usa" e dice poi che "se noi poniamo ben mente, vederemo che tutti li pellegrini italici ingegni di qualunque si voglia regione che di scriver rime prendano diletto quanto più possono il stile del Petrarca et di ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] della piazza. Diario di Anonimo fiorentino (1382-1401), a cura di A. Molho - F. Sznura, Firenze 1986, pp. 124, 146; Pellegrini scrittori…, 1990, cit., pp. 17, 24 s.; Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, Firenze 1991 ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] che con ogni probabilità egli non ha mai visitato, J. è debitore a Burcardo del Monte Sion, un domenicano, probabilmente sassone, pellegrino in Terrasanta dal 1282 al 1285 e autore di una Descriptio Terrae Sanctae che fu per molti secoli la più ricca ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Aminta.Dopo la morte del Tasso il B. dedicava a Maurizio Cataneo un carme, in cui, elogiando l'eloquenza di Camillo Pellegrino, autore del famoso dialogo in lode di T. Tasso, intitolato Il Carrafa o vero della Epica Poesia, esprimeva il suo compianto ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] morì il 18 febbraio 1348.
Il 30 novembre 1344 Pietro ottenne dal pontefice l’autorizzazione, precedentemente negata, di recarsi pellegrino in Terra Santa con tre galee armate; il giudice e i suoi uomini avrebbero potuto soggiornare in quei luoghi per ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] traduzione latina della declamazione XXVI (Dyscolos) di Libanio, fatta dal B. e preceduta da una prefazione di Pellegrino de' Pellegrini. Salvo la lettera al Buonaccorsi e quella al Giustiniani, nessuna di queste opere fu pubblicata: anche la notizia ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...