AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] , in genere, son rari e limitatissimi. Strumenti principali di lavorazione erano presso gli antichi la pomice e una ruvida pelle di squalo (che oggi son sostituiti rispettivamente dalla lima e dalla carta di smeriglio). Come oggi, così forse anche ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] di origine lombarda: nel 1686 Ignazio Macetti, che a Genova avrà una certa fortuna, e poi Giacomo Gaggini e Federico Pelle.
Nel 1687 Francesco ricevette la commissione delle balaustre della chiesa di Voltri (da eseguire a imitazione di quelle già ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] rapace ha spesso la testa coperta dal cappelletto, un cappuccio in pelle, destinato a impedirgli la visione fino al momento della caccia. Alle notano dei sonagli e dei geti, corti laccetti di pelle che servivano a trattenere l'uccello sul pugno del ...
Leggi Tutto
ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] : Esione, opera famosa, Dioniso, Ippolito spaventato da un toro uscito dal mare, Cadmo ed Europa e un Satiro coperto di pelle di pantera, detto ἀποσκοπεύων ("quello che spia"), opera di grande valore; di soggetto reale o solo in parte ideale ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] (F. Gnecchi, I Medaglioni romani, ii, tav. 126, 7 e 127, 9) sui quali la testa di M., ricoperta dalla pelle leonina, mostra più attenuate le sue caratteristiche deformità.
Ammiano ricorda (xxv, 10, 2) una statua di M. esistente in vestibulo regiae ...
Leggi Tutto
MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] a Cipro, donde ripassò nello stesso territorio fenicio (si pensi alle numerose statue votive di Marathos [v.] avvolte in pelle di leone).
L'iconografia di M. non resta meno incerta degli altri aspetti del dio: se abbastanza sicura appare l ...
Leggi Tutto
PHERSU
S. de Marinis
Maschera dei ludi funebri etruschi. Nella Tomba tarquiniese degli Àuguri (circa 530 a. C.) sono distinte dall'iscrizione Ph. due figure maschili, il cui volto è coperto da una maschera [...] Ph. nella scena di lotta è nera con strani motivi ornamentali bianchi simili ad ossa frammentate o a maculature di una pelle ferina ogni particolare sembra quindi avere un preciso significato.
Figure che abbiano analogie stringenti con i Ph. non si ...
Leggi Tutto
La principale manifestazione sui temi della street art e dell’arte urbana in relazione al territorio a Roma, e una delle più importanti in Italia. Il festival, organizzato dall’agenzia NUfactory, nasce [...] e spesso taciuto provocato dalla pubblicità, in un contesto come quello romano che vive con urgenza il problema sulla sua pelle. Gli artisti partecipano al festival sono quattro ed esprimono la ricchezza di stili della street art pur nell’omogeneità ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] lo stile di Ajaṇtā: nel frammento di Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. für Indische Kunst) personaggi dalla pelle chiara e scura si alternano brandendo spade incrociate, a suggerire un movimento ascensionale che contrasta con la figura ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] nelle quali il dio non entra; in generale sono nudi, ma qualche volta hanno anche un corto mantello costituito da una pelle ferma o di capro gettata sulle spalle. Il rinnovamento della tradizione iconografica, per cui essi appaiono anche in scene non ...
Leggi Tutto
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...