DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della medicina, detta l'8 genn. 1866, Bologna 1866) anche se i tentativi che intraprese in tal senso peccavano, come sempre, di eccessiva astrattezza. Coerentemente con la convinzione espressa nei lavori sulla flogosi secondo la quale ogni patologia ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] confronti del matrimonio, considerandolo una sorta di ‘male necessario’ e arrivando a vedere nella mestruazione il simbolo del peccato originale di Eva. Tale impurità spirituale non era eliminabile con nessuno dei lavaggi rituali con cui la donna ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] a possibili stupri, per evitare che esse siano costrette a ricorrere all'aborto, che è certo maggior peccato della contraccezione.
Ulteriori studi dovranno chiarire l'autenticità ed eventualmente l'appartenenza parziale di questi consilia al citato ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] parla anche nel De aëre, aquis, locis, a proposito dell’impotenza degli sciti ‘anariei’, che «ritengono di aver commesso qualche peccato verso la divinità» (22); di questo disturbo si propone un’analisi del tutto naturale e se ne attribuisce la causa ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] maledizione fosse responsabile anche dei castighi per la violazione dei tabù, sia intenzionale sia involontaria, e per i peccati commessi accidentalmente; un manuale magico dà alcune istruzioni su come purificare la vittima (Šurpu).
c) Altri fattori ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] una notte. Si fa un gran funerale a cui accorrono tantissime persone, tutte a dire: "Che buono Lamberto, povero Lamberto, peccato per Lamberto…". Ed ecco che improvvisamente la bara si apre e spunta, fresco come una rosa, il barone, risorto a sentire ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] di un'esperienza negata perché proibita e severamente punita. Si lascia aperta una possibilità che ha il fascino del peccato. L'attenzione va diretta all'esperienza nel tentativo di controllare il bisogno di ripeterla. Tale bisogno ha assunto una ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] , le manifestazioni che oggi consideriamo di interesse psichiatrico erano valutate alla luce della distinzione polare tra santità e peccato, e per lo più attribuite agli influssi del Maligno. Non abbiamo infatti tracce di asili per folli. È ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] santità e alla purezza di Dio, mentre tutto ciò che non procede da essa è peccato, anzi, dice Abelardo, è solo nei confronti della coscienza che si pecca.
Con l'approfondirsi della riflessione su questo tema, si configura il problema se la coscienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] il corpo maschile e quello femminile, spesso identificati con quelli di Adamo ed Eva e con precisi riferimenti iconografici al peccato originale. Sono a volte colorate, recano inciso intorno un breve testo e le figure sono costituite da una serie di ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...