Privilegio che la dottrina cattolica attribuisce a Maria madre di Gesù: di essere stata preservata immune dalla macchia del peccato originale dall’istante del concepimento, in vista dei meriti futuri del [...] figlio. Questa credenza (da non confondere con la concezione virginale di Gesù) fu definita dogma di fede da Pio IX (costituzione Ineffabilis Deus, 8 dicembre 1854), ma le sue origini sono molto antiche. ...
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È definita dal concilio di Trento (sess. XIV, c. 6) "dolore dell'animo e detestazione del peccato commesso, col proposito di non più peccare in avvenire". Si distingue in imperfetta, che è l'attrizione [...] semplicemente. In contrapposto all'attrizione, il motivo della contrizione è il puro amore di Dio: essa è cioè l'odio al peccato commesso in quanto è offesa di Dio sommo bene, astrazione fatta dal danno che tale offesa reca al peccatore; è quindi un ...
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ricuscire [per la grafia, v. Petrocchi, Introduzione 443]
Alessandro Niccoli
Nel settimo girone del Purgatorio i lussuriosi espiano il loro peccato camminando nel fuoco e alternando il canto di un inno [...] nec curata medicamine nec fota oleo "; con un'immagine tratta da Agostino (Serm. XVIII " illa percussit, ista sanavit "), il peccato originale è la piaga che Maria richiuse e unse / ... Eva aperse e ... punse (Pd XXXII 4-6; nel primo luogo ...
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glutine free
loc. agg.le Privo di glutine.
• I prodotti erano glutine free, tutto in regola per i celiaci, peccato che la data di scadenza fosse superata abbondantemente. I prodotti non in regola sono [...] stati sequestrati dall’Asl di Brescia. L’azienda sanitaria locale ha tolto dal commercio una notevole quantità di prodotti per celiaci, freschi e congelati, con data di scadenza superata e in cattivo stato ...
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SAPONARO, Michele
Emilio Cecchi
Romanziere, nato a San Cesario di Lecce il 2 gennaio 1885. Gli diede notorietà un romanzo, Il peccato (1919); uscito dopo una raccolta di novelle, nelle quali, come in [...] e nella copiosa produzione serbando dignità di dettato.
Testimoniano della sua attività i romanzi: La vigilia (1914), Il peccato (1919), Fiorella (1920), Nostra Madre (1921), L'adolescenza (1925), La giovinezza (1927), La Bella risvegliata (1928), I0 ...
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Diritto
Nell’ambito del processo civile, dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui [...] che non si provi che è stata determinata da errore di fatto o da violenza (art. 2732 c.c.).
Religione
C. dei peccati. L’esistenza di forme di c. è assodata presso molte popolazioni di interesse etnologico, oltre che nelle religioni di popoli evoluti ...
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grandefratellesco
agg. (iron. spreg.) Alla Grande Fratello, ispirato a modelli di consumismo televisivo di ostentata ignoranza e volgarità.
• è un peccato che una battaglia giusta, quella del recupero [...] anche a scuola delle lingue locali usate da Verga e Pavese, Gadda e Fenoglio oggi stravolte da un impasto di tele-italiano «grandefratellesco», venga svilita in una sparata strumentale buttata lì dai leghisti, ...
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ODDONE di Cambrai
Guido Calogero
Pensatore medievale, morto nel 1113. Seguace di Sant'Anselmo, sviluppò la concezione che questi aveva sostenuta circa il peccato originale nei tre libri del suo De peccato [...] originali (ed. in Patr. Lat., CLX, coll. 1071-1102). Ricollegandosi al realismo anselmiano, e cioè all'idea della reale esistenza e immanenza dei concetti universali nelle cose singole, egli sostenne infatti, ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] lui in particolare e tanto meno al suo folle volo si riferiscono i versi di If XXVI 19-24 che indirettamente dichiarano il peccato punito in questa bolgia, il malo uso dell'ingegno, con un insolito accenno del poeta a sé medesimo e alla tentazione a ...
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Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato riservati dopo la vita a coloro che sono morti con il debito del solo peccato originale. Il termine (letteralmente «orlo») cominciò a essere usato [...] portandoli nel paradiso; nel limbus puerorum sarebbero invece le anime dei bambini morti prima del battesimo con il solo peccato originale.
Del l. non ci fu una definizione magisteriale della Chiesa fino al 1904, quando nel Catechismo di papa ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...