Boko Haram
– Movimento fondamentalista musulmano. B. H. significa «letteralmente l’educazione occidentale è peccato» ed è il nome con cui viene comunemente chiamato il movimento estremista islamico [...] Jama'atu Ahlis Sunna Lidda'awati wal-Jihad (Ǧamā‘t ahl al- Sunna li’l-da‘wa wa al-ǧiḥād, «popolo impegnato nella propagazione degli insegnamenti del profeta e nel jihad») che opera prevalentemente negli ...
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Lercio
Si Registra, In Rima, In If XV 108 tutti fur cherci / e litterati... / d'un peccato medesmo al mondo lerci, cioè " immondi " del peccato di sodomia. ...
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salvézza In senso religioso, liberazione che consente di superare i limiti della natura umana come il peccato o la morte. Le religioni che propongono ai fedeli tale speranza di s. sono dette religioni [...] di s. o soteriologiche. Nella religione cristiana, la salvezza dal peccato e dalla morte è operata da Cristo con la sua morte e resurrezione: chi crede in lui è destinato alla beatitudine eterna nell'unione con Dio. ...
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peccare
Alessandro Niccoli
Quando ricorre nella Commedia, è usato assolutamente con il valore corrente di " commettere peccato ", e nella maggior parte degli esempi s'intende uno o più peccati attuali: [...] sanza soperchio e sanza difetto... era quel fine di che... si ragiona; e così I VII 10.
E così anche in Vn XV 8 pecca quelli che non mostra pietà di me, acciò che mi sarebbe alcuno conforto; e in Fiore CXCI 6 quella che facesse donagione, / contra la ...
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Se 'l primo omo si fosse difeso
Sonetto di argomento religioso (se Adamo non avesse peccato, Cristo probabilmente non sarebbe disceso in terra) trasmessoci come risposta dantesca a una rima di Giovanni [...] Quirini dai codici Canoniciano ital. 111 di Oxford e Ambrosiano O 63 sup., e assegnato a D. da altri codici (v. per es. il Trivulziano 958), ma d'incerto autore.
Bibl. - M. Barbi-V. Pernicone, Sulla corrispondenza ...
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innocenza
Vincenzo Valente
Riferita e riconosciuta solo ai fanciulli come " assenza di malizia " e " incapacità di peccato ", in un passo di accentuato pessimismo morale: Pd XXVII 127 Fede e innocenza [...] son reperte / solo ne' parvoletti. Viceversa, in XXXII 77 Bastavasi nei secoli recenti / con l'innocenza, per aver salute, / solamente la fede d'i parenti, i. è l' " età innocente ", la " condizione di ...
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bestialità In psicopatologia, perversione sessuale che consiste in rapporti sessuali con animali. La teologia morale la considera peccato grave, rientrante nei delitti contro il sesto precetto del Decalogo; [...] nella legge mosaica è punita con la morte.
Delitto di b. Nel Medioevo, ma anche in epoca più antica, quello commesso dall’animale che avesse ucciso o ferito un uomo o avesse danneggiato una proprietà. ...
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SCANDALO
Agostino Tesio
. Teologia. - È una parola, azione, omissione, cattiva in sé o in apparenza, che è, al prossimo, incitamento e occasione di peccato. Lo scandalo è diretto, quando si ha intenzione [...] o parole buone o indifferenti prende occasione per fare il male. Lo scandalo diretto è sempre peccaminoso, perché vuole il peccato del prossimo; l'indiretto è contro la carità, la quale proibisce d'essere occasione di colpa al prossimo, quando non ...
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Ubaldini, Ubaldino della Pila
Eugenio Chiarini
Personaggio che Forese mostra a D., fra i compagni suoi di peccato (gola) e di pena, per fame a vòto usar li denti, nel sesto ripiano del Purgatorio (Pg [...] XXIV 28-29). Appartenente al ramo della potente famiglia degli U. denominato dal castello della Pila in Val di Sieve, sul declivio nord-est di monte Senario; fratello del cardinale Ottaviano (lf X 120) ...
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opposizione
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre solo in Pg XXII 50 la colpa che rimbecca / per dritta opposizione alcun peccato, / con esso insieme qui suo verde secca: le colpe che " si contrappongono [...] proponendo, sia pure con molti dubbi, d'interpretare qui " in questo cerchio ", e di dare ad alcun il senso definito che ha talvolta in D.; secondo questa interpretazione, alcun peccato varrebbe " uno dei due peccati che qui si puniscono ". ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...