VALENZA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Città del Piemonte, in provincia di Alessandria; sorge a 125 m. s. m., a breve distanza dalla sponda destra del Po, sulle ultime propaggini [...] binario che da Alessandria (km. 14) porta a Novara (km. 52), con diramazioni per Casale Monferrato (km. 19) e per Pavia (dalla stazione di Torre Beretti; km. 51); un servizio tramviario collega il centro con la stazione ferroviaria (km. 2), e linee ...
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Comune della prov. di Milano (26,3 km2 con 1205 ab. nel 2008).
Abbazia di M. Monastero fondato nel 1136 da monaci cistercensi provenienti da Morimond (Alta Marna), poco lontano da un primo monastero (M. [...] di architettura cistercense. I monaci e i loro conversi bonificarono il terreno paludoso ma furono danneggiati nelle lotte tra Milano e Pavia e ridotti di numero. M. fu dato in commenda a Giovanni Visconti arcivescovo di Milano e ad altri, finché nel ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] a compimento aspetti tecnici e formali ampiamente esemplificati in Lombardia (per es. il tiburio della chiesa di S. Michele a Pavia) almeno dal principio dell'11° secolo.Se nel battistero cremonese la scelta dei fornici si inserisce chiaramente in un ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] il 26 apr. 1945,il C. si offriva di parlamentare con una compagnia tedesca che continuava a far fuoco alla periferia di Pavia, pur avendo il locale comando tedesco già firmato la resa. Veniva colpito a morte, e il giorno dopo, il 27 aprile, decedeva ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] del regno gotico, che si arrese dopo tre anni. L’assassinio di Alboino (certo per manovre bizantine), poco dopo la presa di Pavia (572), gettò i L. nel caos, bloccando lo sviluppo di razionali piani di conquista. Assassinato dopo due anni il nuovo re ...
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Ticino Affluente di sinistra del Po (248 km; bacino di 7230 km2). Nasce in Svizzera, nei pressi del Passo della Novena nelle Alpi Lepontine; segue, quindi, un percorso ad arco, diretto prima verso NE, [...] verso SE, scorrendo in una pianura alluvionale larga 2-3 km e segnando per lungo tratto il confine tra Piemonte e Lombardia. Dopo aver attraversato Pavia, circa 6 km a SE di quest’ultima si getta nel Po. Con una portata media annua di 400 m3/s, il T ...
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Tortona Comune della prov. di Alessandria (99,3 km2 con 27.163 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 122 m s.l.m. al margine delle estreme propaggini dell’Appennino Ligure. Importante mercato agricolo [...] del 4° sec.: un leggendario s. Marziano, martire locale. Nel 12° sec. era già un comune importante, in lotta con Pavia e alleato di Milano. Nel 1155, dopo un memorabile assedio, fu presa e distrutta da Federico Barbarossa. Riedificata dai Milanesi ...
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Comune della prov. di Milano (17,7 km2 con 57.012 ab. nel 2008), nell’alta pianura a NO di Milano, sull’Olona. Sede di industrie metallurgiche, meccaniche, elettrotecniche, tessili, delle materie plastiche, [...] Lampugnano. Battaglia di L. Durante la guerra contro i Comuni della Lega lombarda, Federico I Barbarossa si congiunse a Pavia con le milizie del marchese di Monferrato e quelle recategli di rinforzo, dalla Germania, dall’arcivescovo di Magonza (1176 ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] Reno, chiese di essere arruolato come volontario nel reggimento comandato dal maggiore P. D. Armandi; fu avviato al deposito di Pavia, per completare gli studi. Nel 1813, dopo aver raggiunto il grado di maresciallo, il C. partecipò alle battaglie di ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] Porro documentata all'esposizione di Chicago, Padova 1937; 4913 Tavole fondamentali per la riduzione dei valori osservati della gravità, Pavia 1937 (in collab. con P. Dore e S. Bellarini); Collegamento gravim. di Roma con Bologna e Padova, Roma 1937 ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...