THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] » o «Onderiparto» (Pratesi, 2006, p. 25). Era il tempo in cui l’artista aveva cominciato ad amare l’arte di PaulGauguin, arrivando perfino a identificarsi con il grande francese, tanto che quella sponda del Tirreno fu da lui vissuta al pari di ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] , pp. 50 s.). Parallelamente, si ravvisarono importanti segnali di avvicinamento alla plastica di Aristide Maillol e di PaulGauguin, specie nella tendenza agli aggetti dai tagli netti e nella precisione lineare delle superfici.
Sotto la pressione ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] di Firenze, con diciotto opere dello scultore insieme a dipinti di Edgar Degas, Paul Cézanne, Camille Pissarro, Claude Monet, Vincent van Gogh, Pierre-Auguste Renoir, PaulGauguin.
A Ugo Ojetti, che leggeva Rosso come un epigono della scapigliatura ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] , 1998).
Attraverso esplorazioni note solo in parte, il pittore si orientò verso la pittura sintetista bretone (Emile Bernard, PaulGauguin, Paul Serusier), e in Bretagna infatti risulta attivo già nel corso del 1909, con le prime opere notevoli ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] , dove conobbe e frequentò letterati e artisti: da Émile Zola a Edmond Duranty, Edgar Degas, Édouard Manet, Camille Pissarro, PaulGauguin. Si dedicò presto alla produzione di ritratti su commissione e affittò uno studio (Bietoletti, 2016, pp. 19 s ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] di riferimento pittorici, nei dipinti di quegli anni, tra il 1929 e il 1934, erano invece le opere di Paul Cézanne e PaulGauguin, oltre all’arte dei primitivi italiani allora in voga nell’ambiente culturale sorto attorno a Novecento. A Cézanne e ...
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SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] a lungo sulla lezione degli impressionisti e dei postimpressionisti, da Claude Monet a Georges Seurat, da Paul Cézanne a PaulGauguin, da Pierre Bonnard a Édouard Vuillard; fu inoltre attratto dagli esiti delle formulazioni fauves, in particolare ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] Venezia di allora. Grazie a Erler e a Putz conobbe poi la pittura più tarda e sintetica di PaulGauguin, ma anche i risultati di Paul Sérusier e Maurice Denis, avvicinati anche per merito dei pittori della scuola buranese, e in particolare di Gino ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] studiare le opere dei protagonisti dell’arte francese, come PaulGauguin, Henri Matisse, Pierre Bonnard, Henri de Toulouse-Lautrec studio degli analoghi soggetti di Auguste Renoir, Paul Cézanne e Picasso: prevale un linguaggio sintetico postcubista ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] base dell'insegnamento accademico ricevuto a Monaco. Di grande impatto sull'artista fu anche lo studio dell'arte di PaulGauguin e Paul Cézanne cui erano state dedicate nel corso dei Salons d'Automne rispettivamente del 1906 e del 1907 due grandi ...
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