Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] quando essa suggella un patto o un giuramento. Tali uccisioni rituali non hanno necessariamente carattere di s., ma, se di resti di bambini sacrificati a Tanit sono stati ritrovati nel sito dell’antica Cartagine) in cui il bambino riscatta la famiglia ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] nozze Ugo di Provenza, suocero di Alberico di Roma. Per conservare inalterata la supremazia della sua famiglia, poco mutilare i due prelati che, nella loro veste di inviati pontifici, avevano stretto il patto con Ottone: Azzone perse la mano destra, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] della madre di Lamberto, l'imperatrice Ageltrude (figlia del duca di Benevento), di aiutare la sua famiglia a riconquistare il romana sarebbe stata protetta e difesa, secondo un patto stabilito "in tempi antichi da imperatori religiosissimi", dalle ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] in vita44: tutti sono uguali in quanto membri di una stessa famiglia in Cristo45.
La politica ecclesiastica a carattere patto però che essi sottoscrivessero il simbolo niceno. La sua morte avvenne nello stesso 366. Erano allora passati più di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e una continuità non trascurabili. Si trattava di molte centinaia difamiglie distribuite specialmente nei centri marinari e commerciali E a patto, naturalmente, che a tutto quanto si è detto corrispondano una strategia e un’applicazione di studi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dopo l'opera di Renan). È riaffermata l'indipendenza della Chiesa, il carattere naturale della famiglia, anteriore allo rousseauiana della nascita convenzionale della società per un patto specifico; ribadisce che la società costituisce un'esigenza ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] famiglia imperiale ordinata dopo la morte di Costantino (e continuata con l’uccisione del fratellastro, Gallo, nel 354), trovò templi e luoghi di diede il suo consenso, a patto che i riti si svolgessero di nascosto: seguì l’inevitabile obiezione, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contro i Turchi. Di fronte alla segreta proposta di Ferrante, accolta dallo Sforza, di un patto a quattro tra sommi pontefici, ivi 1802, pp. 44-5.
P. Litta, Famiglie celebri italiane, Milano 1819 (Barbo di Venezia, tav. IV).
E. Müntz, Les arts à la ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] (Gen 12,1: «Esci dalla tua terra, dalla famiglia, dalla casa di tuo padre»). Il sentirsi straniero al mondo è tema I ad Himerium Episcopum Tarraconensem 13.
102 Sui «Figli e Figlie del Patto» cfr. J. Gribomont, Le monachisme au sein de l’Église en ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] nr. 371, pp. 288-289). Incurante di ciò, egli stipulò con il sultano d'Egitto al-Kāmil un patto decennale (18 febbraio 1229), in virtù del la famigliadi Ottone IV di Brunswick, elevando il nipote dello stesso al titolo di duca di Brunswick-Lüneburg ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...