FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] per la chiesa di S. Maria di Villanova e il 27 novembre di quello stesso anno a sposare, stipulando i relativi patti dotali, la figlia di Pellegrino da San Daniele. Da quest'ultimo documento apprendiamo che era stato "per plures annos" nella bottega ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] e sagrestano della chiesa maggiore di Siena, stipulando per l'Opera di S. Maria contratti per l'acquisto di immobili, patti con il vescovo della città messer Azzolino e con i Signori dodici del Comune di Siena (Fattarini, 1727). Al 1362 risale ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] visivo dell'incisione coeva raffigurante il reliquiariodi s. Placido consentono di inserire la sua personalità artistica, insieme a G. Artale Patti e a N. M. Donia, fra le più interessanti, nel campo, delle arti decorative, della Messina fra Cinque e ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] centro dipendeva. Dopo l'assedio portato alla città nel 1254 da Brancaleone degli Andalò, i Tiburtini addivenirono a nuovi patti e nel 1259 furono costretti ad accettare la definitiva sottomissione al Senato capitolino, che da allora ebbe il diritto ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] stata inoltre avanzata l'ipotesi che i disegni, e forse anche la realizzazione, delle chiese dei Ss. Andrea e Biagio a San Piero Patti (oggi di S. Maria) e di S. Filippo a Sant'Angelo di Brolo, possano essere suoi. Per quanto l'impianto planimetrico ...
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BAGÜÉS
H. Toubert
Villaggio della Spagna nordorientale, nella prov. di Saragozza, situato a km. 40 ca. da Jaca, prima capitale del regno d'Aragona. Il sito, oggi pressoché in abbandono, deve la sua [...] per mezzo della croce (Al Hamdani, 1974; Borrás Gualis, García Guatas, 1978) o come la storia del susseguirsi dei patti di alleanza: la Nuova Alleanza, conclusa da Cristo sulla Croce, succede, dopo altre, alla Prima Alleanza, conclusa da Dio ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] come portatore di pace, e in quanto tale stringe nella mano destra un documento che si apre con le parole cvm feliciter dei patti milanesi del 313.
33 Roma, a cura di Consociazione Turistica Italiana, Milano 1941-1942, I, p. 96.
34 Cfr. Der festliche ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] di Castellazzo di Peglio e Comolo di Goffredo di Osteno ricevette quel giorno il saldo per il lavoro compiuto, secondo i patti stabiliti un anno prima (Monti). Romanini (1964, pp. 292 s.) sottolineò l'esistenza di analogie di gusto fra la facciata e ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] a presenziare a manifestazioni espositive, come quella bolognese del 1863, ove espose il dipinto Pier Capponi che lacera i patti con Carlo VIII, oggi disperso. Quest'opera, oltre a ottenergli il primo premio, gli procurò la nomina a professore ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] Sicilia (ms., sec. XIX), f. 674; G. La Corte Cailler, Il Museo civico di Messina (1901), a cura di N. Falcone, Marina di Patti 1981, p. 81; Id., Pitture già in casa Arenaprimo, in Arch. stor. messinese, III (1903), p. 205; G. Policastro, Catania nel ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...