Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il legame con l’impero di Carlomagno e dei suoi successori fu originario e organico, ma nelle travagliate vicende delle successioni , perdendo anche la cattedra nel 1929 perché i Patti Lateranensi non permettevano l’esercizio di funzioni pubbliche ai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] da Arechi duca di Benevento, che non ha tenuto fede ai patti con l'Impero e, priva di un comandante, rischia di cadere colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del suo successore Callinico, con il quale si ebbe l'avvio delle trattative ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Marcellino, che, essendo in qualche modo sceso a patti con i persecutori, nel 304 dovette dimettersi dalla sua e con l'avvento al trono di Giuliano e dei suoi successori fu possibile agli sconfitti di Rimini e Costantinopoli riprendere la lotta. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 148, p. 287), ripetendo poi la professione ai successori.
Il papato, che aveva incassato quei giuramenti nell'accezione il papa sollecitò il versamento della cauzione a garanzia del rispetto dei patti della pace di San Germano (ibid., nr. 426, p. 345 ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] soddisfacente per le loro esigenze, fino al punto che, nei patti per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d' lo furono i suoi predecessori normanni" e saranno, invece, i suoi successori angioini e aragonesi (ibid., pp. 334-335: ma si deve ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] anni dopo, successe poi Girolamo Riario). Nell'ambito di questi patti con il re di Napoli il papa ridusse nell'aprile 1472 una concezione teologica in cui il cristianesimo, attraverso i successori di Pietro, si rivela come realizzazione e compimento ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Roma, le ville siciliane di Piazza Armerina e di Patti, oppure quelle di Montmaurin e di Cordova35.
Dava .
139 La costruzione delle mura, iniziata da Costantino, fu completata dai suoi successori: cfr. Iul., Or. I 33.
140 Cfr. R. Janin, Constantinople ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'Este, fatto cadere il proprio veto, presentava Medici come suo successore, con il solito vincolo di regresso e il diritto di pensione ecclesiastiche - costretta in quella congiuntura a venire a patti col concilio e i legati papali, critici verso le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al clero e al popolo milanese che in Genova doveva eleggere il successore di Lorenzo (ibid., III, n. 26). L'elezione di ), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e, con la Sanctio secondo cui né i suoi successori né nessun altro potranno intaccare, trascurare o appropriarsi dei destra un documento che si apre con le parole cvm feliciter dei patti milanesi del 313.
33 Roma, a cura di Consociazione Turistica ...
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successorio
successòrio agg. [dal lat. tardo successorius «che riguarda la successione ereditaria»]. – Relativo a successione ereditaria: imposta s., lo stesso che imposta sulle successioni (v. successione, n. 1 b). In partic., patto s., quello...
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. Con questo sign. è raro e ant., salvo...