Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] ., pp. 255 e segg.).
Anche da questo punto di vista egli motiva il necessario richiamo nella Costituzione dei Pattilateranensi («anche se vi è qualche punto che potrebbe essere sottoposto a revisione bilaterale»), con anzi la rivendicazione di aver ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] conflitto dopo la conciliazione (Milano 1932) affrontò i rapporti fra Chiesa e Stato alla luce dei recenti PattiLateranensi, criticando duramente Mussolini per le concessioni avanzate, che giudicava di natura essenzialmente politica, come il «pegno ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] vaticano offrì, la posizione del D. fu spesso al centro di riserve e sospetti da parte degli organi del regime.
Dopo i pattilateranensi il D. non aveva mancato di polemizzare, in una serie di articoli, poi raccolti in volume (Date a Dio, Città del ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal D., da G. Landi, P. Gismondi e T. Mauro il compito di "avviare studi inerenti l'applicazione dei pattilateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari del 1967, il D. farà tempestivamente dedicare un volume di studi ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] (Jemolo, 1967, p. XXIX). Coerentemente con questa linea politica, il 25 maggio 1929 votò contro la ratifica dei Pattilateranensi, insieme ad altri cinque senatori, le cui ragioni vennero esposte da Croce in un discorso concordato proprio con Ruffini ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] una lettera di solidarietà a Benedetto Croce, definito da Mussolini "imboscato della storia" per il discorso in Senato contro i Pattilateranensi. Il C. veniva condannato dalla questura di Torino a cinque anni di confino; tra i firmatari, U. Segre, P ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] " (in U. H. 1847-1935, p. 119). L'adesione al fascismo, alla conclusione delle intemperanze squadristiche e all'indomani dei Pattilateranensi, fu per l'H. prima di tutto piena condivisione dei programmi e obiettivi di ordine e stabilità sociale, nel ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] senza alcuna remora opportunistica: un esempio ne sono le pagine in materia di legge delle guarentigie o di Pattilateranensi.
Tamassia prese parte attivamente alla vita culturale italiana, anche quale membro di prestigiose istituzioni scientifiche e ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...]
Vivo fu l’interesse a trovare, sul terreno della storia, una risposta al fascismo che, con i Pattilateranensi, aveva cancellato le istanze liberali e laiche del Risorgimento. Istanze che egli vedeva pienamente incarnate dal protestantesimo italiano ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] la tesi di Giuseppe Dossetti sull’«originarietà» dell’ordinamento ecclesiastico, ma esplicitò anche la menzione dei Pattilateranensi in sostituzione della più generica proposta di Palmiro Togliatti sulla loro disciplina «in termini concordatari ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...