CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] e anche nell'utilizzazione dei mangimi per il fenomeno genetico del "lussureggiamento degli ibridi".
La crisi della dei dati pubblicati rilevava la gravità dei graduale impoverimento del patrimonio ovino che nel periodo studiato si era dimezzato. In ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] La "Poetica" e le poetiche di Orazio, Torino 1959). Il metodo genetico che molto ricorda il Jaeger dell'Aristotele è applicato dal F. forse ; agitò il problema di una valorizzazione del patrimonio archeologico della regione; promosse la fondazione del ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...